Monaco rafforza la lotta contro il riciclaggio di denaro e la corruzione

Il ‘Comitato di Coordinamento e di Monitoraggio della Strategia Nazionale di Lotta contro il Riciclaggio di Denaro, il finanziamento del terrorismo e la proliferazione delle armi di distruzione di massa‘, si è riunito il 15 maggio scorso sotto la presidenza di Isabelle Berro-Amadeï, Consigliere di Governo-Ministro delle Relazioni Esterne e della Cooperazione, con funzioni di Ministro di Stato, per intensificare i lavori in vista dell’uscita dalla lista grigia

Proseguono con successo le varie riunione previste per evidenziare quale siano i progressi compiuti dalle autorità competenti dall’inizio del processo di monitoraggio del Principato di Monaco da parte del Gruppo ICRG del GAFI (Gruppo di Azione Finanziaria Internazionale). Secondo quanto riferito da una nota stampa diffusa dal Governo monegasco, in quella che si è tenuta lo scorso 15 maggio, è stato importante sottolineare come un momento chiave che potrebbe dare sollievo ai tecnici al lavoro, sarà quanto emergerà durante la prossima assemblea plenaria del GAFI che si terrà dal 10 al 13 giugno 2025 a Strasburgo, in occasione della FATF-MONEYVAL Joint Plenary Week. In questa sede, infatti, verrà adottato il primo rapporto di avanzamento della strategia monegasca. Per questa ragione, nel corso della riunione monegasca, uno dei temi centrali affrontato è stato il rafforzamento dell’impegno delle autorità per garantire l’uscita di Monaco dalla lista grigia del GAFI nel minor tempo possibile. Questo obiettivo, secondo quanto indicato nel comunicato stampa, richiede un coordinamento efficace tra le istituzioni e un impegno costante per migliorare la trasparenza finanziaria e la prevenzione dei reati economici. La lotta contro il riciclaggio di denaro e la corruzione resta, senza ombra di dubbio, una priorità per Monaco, che punta a consolidare la propria reputazione internazionale come centro finanziario sicuro e trasparente. L’incontro, infine, ha ribadito la necessità di mantenere alta l’attenzione e di proseguire con determinazione il percorso di adeguamento agli standard internazionali, garantendo una maggiore sicurezza finanziaria e una cooperazione efficace con le autorità preposte. Si ricorda che, al momento , le principali strategie adottate dal Governo di Monaco per uscire dalla lista grigia, sono:

  1. Miglioramento degli standard antiriciclaggio. Monaco ha implementato nuove normative per garantire una maggiore conformità agli standard internazionali, in particolare per quanto riguarda la trasparenza delle persone giuridiche, la titolarità effettiva e il controllo delle organizzazioni senza scopo di lucro.
  2. Rafforzamento della cooperazione internazionale. Il Principato sta intensificando la collaborazione con le autorità europee e internazionali per migliorare la condivisione di informazioni e la cooperazione giudiziaria, facilitando l’applicazione delle sanzioni finanziarie mirate.
  3. Maggiore supervisione e regolamentazione. Sono stati introdotti controlli più rigorosi sulle imprese e professioni non finanziarie, con un focus particolare sulla compliance e sull’enforcement dei poteri delle autorità di vigilanza.
  4. Inasprimento delle sanzioni. Monaco ha aumentato le sanzioni amministrative e penali per le violazioni delle norme antiriciclaggio, dimostrando un impegno concreto nel contrasto ai reati finanziari.
  5. Monitoraggio costante e aggiornamento normativo. Il Principato sta lavorando per garantire che la sua legislazione sia costantemente aggiornata, in linea con gli standard internazionali e le raccomandazioni del GAFI.

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