Monaco: Chokolashow, la prima edizione è stata davvero royal…

Centinaia di visitatori, un vincitore e 7 sculture + 1, quella firmata dal Principe Alberto II di Monaco, sono state messe all’asta a termine della prima edizione di Chokolashow, evento che si è svolto sotto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Monaco

C’erano una moltitudine di cri-cri sparsi ovunque, fiori, dolcetti, gelati e sorbetti, ma anche dolci napoletani e cioccolattini a rendere gourmand e golosa la prima edizione di Chokolashow, evento organizzato dall’associazione monegasca Monaco International Hub a profitto di 8 associazioni no-profit del Principato. Battezzato ufficialmente con la visita di SAS il Principe Alberto II di Monaco, accompagnato dai figli, il Principe Ereditario Jacques e la sorella gemella Gabriella, l’evento, ideato dalla giornalista Maria Bologna, nostra direttrice e presidente dell’Associazione Monaco International Hub (MIH), è stato un vero successo che si è concluso nella stessa giornata del 9 maggio, nel Tunnel Riva, con la consegna del primo trofeo Chokolashow.

La giornata, svoltasi all’insegna dell’arte, del cioccolato e della beneficenza, ha permesso di mettere in valore le opere dei giovani studenti che hanno accettato la sfida.

Il premio, assegnato a chi si è distinto per aver meglio interpretato il tema scelto quest’anno, le auto storiche in gara per il Gran Premio Storico di Monaco, (i cui modelli, uno per ogni serie, sono stati sorteggiati ed assegnati ad ogni partecipanti e svelati sono nel corso della giornata del 9 maggio, nel tunnel Riva). è stato consegnato direttamente l’artista Belinda Bussotti a Valentina Trassy, una studentessa al terzo anno del corso di arti plastiche del Pavillon Bosio. La cerimonia si è svolta al termine dell’asta di beneficenza organizzata da Wannenes, che ha permesso di devolvere l’intero ricavato, 5.000 euro, a 8 associazioni monegasche abbinate per sorteggio direttamente da SAS il Principe di Monaco che ha pure firmato un lingotto di cioccolato insieme ai figli, anche loro presenti all’evento. Il Sovrano, nel corso della visita, non solo ha salutato tutti i rappresentanti delle associazioni scelte per questa edizione di Chokolashow, ma ha anche visitato i vari atelier, degustato diversi tipi di cioccolato offerti dai partecipanti all’iniziativa e ringraziato il mecenate Riccardo de Caria che ha accettato di sostenere fin dall’inizio il progetto nato da un’idea di Maria Bologna e sviluppata dall’associazione MIH che presiede dal 2019. Inoltre consegnato anche a Lia Riva l’opera multidimensionale realizzata dall’artista monegasca Caroline Bergonzi, anch’essa realizzata utilizzando il blocco di cioccolato assegnato lo scorso 2 maggio; e, con l’occasione, è stato anche lanciato il tema della prossima edizione di Chokolashow che, nel 2025, sarà dedicato il mondo della nautica, di cui il Principato di Monaco è portavoce nel mondo soprattutto con il Monaco Yacht Show e le varie attività collaterali.“Sono davvero contenta del consenso di pubblico e dei giovani artisti che hanno così ben interpretato le immagini delle vetture che sono in gara in questi giorni con il GP storico di Monaco. Ma senza i partner, l’imprenditore Riccardo de Caria come altri amici ed i memdri del CDA della MIH, che direttamente o indirettamente hanno creduto nel progetto, nulla avrebbe potuto avere luogo in questo magnifico tunnel Riva che ci ospitato con gran riguardo. Ed ora al lavoro per la prossima edizione, perché no, magari con una replica all’estero. Non sarebbe male portare l’eccellenza monegasca abbinando la generosità all’arte e al cioccolato. Chissà…”

QE-MAGAZINE è il primo ed unico periodico digitale in italiano del Principato di Monaco  (FacebookInstagram e Twitter) che propone anche una versione stampabile del magazine digitale ESCLUSIVAMENTE agli abbonati che ne facciano richiesta. Seguiteci anche su nostro canale YOUTUBE MonteCarloBlog e anche sul nostro canale Telegram Monaco Pocket

Potrebbero interessarti anche...

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Translate »
Privacy Policy Cookie Policy