Conferenza ministeriale “Lo sport cambia il gioco” all’UNESCO: tra i partecipanti anche il Principato di Monaco
Nel 1949, il Principato di Monaco è diventato membro dell’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura), dando il suo sostegno alle varie azioni dell’Organizzazione volte a stabilire la pace attraverso la cooperazione internazionale nel campo dell’educazione, della scienza e della cultura. Si spiega dunque l’importanza della sua partecipazione attiva ad incontri ed eventi organizzati da questa ONG Nel caso specifico parliamo della Conferenza ministeriale organizzata dall’UNESCO dal titolo “Lo sport cambia il gioco” il 24 luglio 2024 a Parigi. A presenziare, oltre a S.E. Anne-Marie Boisbouvier, Ambasciatore e dai membri della delegazione permanente monegasca, c’era Patrice Cellario, Consigliere di Governo-Ministro dell’Interno di Monaco, che nel suo discorso, ha voluto ribadire l’impegno del Governo monegasco a promuovere lo sport e l’educazione fisica attraverso politiche pubbliche forti, in particolare nel campo dell’educazione e dell’associazionismo
Nello specifico è stato sottolineato, nel corso di una tavola rotonda, dell’importante ruolo ricoperto dagli insegnanti nella trasmissione dei valori dello sport e attraverso lo sport, ricordando che Monaco sarà la capitale dello sport nel 2025. Sono state inoltre evidenziate le azioni del Comitato per la promozione e la protezione dei diritti delle donne, della ONG monegasca Pace e Sport, del Comitato Olimpico Nazionale (CNO) e del Comitato antidoping monegasco (CMA). Il panel, moderato da Stefania Giannini, vicedirettore per l’Istruzione, ha accolto anche i ministri della Repubblica d’Irlanda, David Byrne, del Sudafrica, Gayton Mckenzie, del Regno Unito e degli Stati Uniti. Gayton Mckenzie della Repubblica d’Irlanda, Nyola Lynn Sarah Devalis Octavius di Haiti, il Presidente della 9a sessione della Conferenza delle Parti della Convenzione internazionale contro il doping nello sport, Matar Ba, oltre a sportivi come Raï Vieira de Oliviera, calciatore, e Katharina Fritsch, Community and Membership Manager del FC Norimberga. La conferenza ministeriale, aperta da Edouard Matoko, vicedirettore generale dell’UNESCO per le relazioni esterne, a nome del direttore generale dell’UNESCO, ha di fatto riunito un centinaio di ministri dello sport e di sportivi in occasione dei Giochi Olimpici del 2024 a Parigi e, in particolare. le tavole rotonde si sono concentrate sui legami tra i valori e i temi dell’UNESCO e lo sport. La giornata ha anche permesso a Patrice Cellario di incontrare i colleghi ministri del Principato di Andorra, di San Marino, dell’Irlanda, dell’Italia, del Madagascar, del Lussemburgo e il calciatore Rai Vieira de Oliviera.
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