Sport For Nature Monaco Awards 2023: la prima edizione fa il tutto esaurito!

Gran successo per la prima edizione degli Sport For Nature Monaco Awards 2023 e del workshop che si è tenuto il giorno successivo, organizzato con l’obiettivo di dare un riconoscimento agli sportivi che sono ambasciatori del cambiamento climatico e di condividere con gli invitati alcune riflessioni sulle minacce del cambiamento climatico che continua ad impattare sulla ‘buona salute’ degli oceani.

Sapevate che la Marina Militare Italiana effettua un programma costante di ecosostenibilità ambientale, specificatamente per la preservazione degli oceani? Forse qualcuno certamente, ma noi, grazie all’associazione Monaco International Hub, lo abbiamo scoperto nell’ambito di un interessantissimo workshop organizzato, nella mattinata del venerdì16 giugno presso lo Yacht Club di Monaco, dall’associazione monegasca “Sport for Nature Monaco” presieduta da Isidoro Miele. Non a caso il vice-presidente dell’Associazione è il Contrammiraglio della Marina Militare Italiana, Massimiliano Nannini, che ha aperto il dibattito, alla presenza del Principe Sovrano Alberto II, descrivendo delle missioni eseguite dalla Marina Militare Italiana in Artide e in Antartide. Sono state rivelate le esperienze e le problematiche incontrate commentando le foto durante le varie attività, sottolineate successivamente da Nathalie Hilmi del Centro Scientifico di Monaco che ha poi spiegato quali sono i rischi del cambiamento climatico e l’impatto sugli oceani, mettendo in risalto importanti cambiamenti avvenuti a fattori quali la concentrazione di CO2, il livello dei mari, l’area ghiacciata artica e lo scioglimento dei ghiacciai. Le esperienze in mare hanno rivelato una inimmaginabile presenza di plastica nelle zone polari che viene trasportata continuamente da ogni angolo del pianeta per mezzo delle correnti marine. Il triste desunto è che la plastica sta conquistando i Poli. L’obiettivo di queste missioni è proprio quello di far emergere ciò che viene ritrovato durante la perlustrazione e l’analisi di queste zone remote, sensibilizzando i Governi da una parte, circa il trattamento dei rifiuti in tutta la catena del loro smaltimento e cittadini dall’altra, per una attenta e responsabile raccolta differenziata. “Consapevolezza” risulta la parola magica, che deve interessare ogni individuo ed è quindi la “conditio sine qua non” perché la natura, oceani compresi, possa mantenere quell’equilibrio perfetto conquistato nei suoi millenni di evoluzione ma che negli ultimi anni è stato alterato per mancanza di rispetto da parte dell’uomo. Interessante anche l’intervento di Stefano Tinelli, Presidente della Sport and Nature International che ha parlato dei suoi numerosi viaggi in giro per il mondo. Ad apprezzare gli interventi Andrea Borgh, Capitano di Fregata in rappresentanza dello Stato Maggiore della Marina Militare italiana, e molti altri ospiti istituzionali monegaschi. La serata precedente, invece, è stata organizzata una cena di gala per assegnare anche gli Awards Sport For Nature Monaco. A riceverli, di persona e virtualmente, sono:

• Pierre Frolla quadruplo campione del mondo di immersione libera. Il monegasco ha dedicato la sua vita allo sport e alla formazione dei giovani nella subacquea, creando quest’anno, tra l’altro, l’Académie de la Mer, con sede nei nuovi locali del Larvotto di Monaco. Frolla, che si trovava a Calvi in missione per la fondazione della Principessa Charlene di Monaco, ha ringraziato e salutato gli ospiti della serata in videoconferenza;
• Pierrik Devic, vicecampione del mondo 2022 J/70 e socio dello Yacht Club di Monaco;
• Magali Albin, atleta supertitolata e vicecampionessa mondiale di categoria (canottaggio), molto attiva all’interno della Société Nautique de Monaco, affiliata alla Fédération Française d’Aviron (Federazione Francese di Canottaggio), la Société Nautique de Monaco si è distinta sui podi regionali, nazionali e internazionali dal 1956;
• Alberto Bona, italiano, skipper del class40 IBSA, che si è classificato settimo alla Route du Rhum e ha vinto la RORC 600 Caribbean 2023, oltre a piazzarsi nel gruppo di testa della regata di ritorno in Francia;
• Yohann Taberlet, sciatore paralimpico francese che ha partecipato quattro volte ai Giochi paralimpici ed è salito sul podio del Campionato mondiale;
• Luca Filippi, pilota di Formula F2 E e presentatore televisivo del progetto internazionale Green Heroes;
• David Trezeguet, calciatore di fama internazionale che ha giocato fin da giovanissimo con l’AS Monaco, ha vinto i Mondiali di calcio del 1998 con la nazionale francese, ha vinto gli Europei del 2000 segnando il golden goal nella finale contro l’Italia e ha giocato per 10 anni con la Juventus a Torino, guadagnandosi il soprannome di “Trezegol” con 171 gol segnati. David ha viaggiato appositamente dall’Argentina per partecipare alla serata di premiazione, di cui è stato sponsor. Gli è stato consegnato un premio alla carriera: un busto creato dall’artista brasiliano Marcos Marin.

L’organizzatore dell’evento, il presidente Isidoro Miele, ha voluto, con l’occasione premiare le aziende sponsor sensibili all’urgenza di affrontare il cambiamento climatico:

• IBSA, l’azienda farmaceutica che è stata lo sponsor principale della serata;
• Prestation & Services de Marins S.a.m., il cui amministratore delegato è Federico Soffici;
• Maison Vitale 1913, che ha eccezionalmente realizzato i trofei con materiali ecologici per l’occasione.

Alla cerimonia di premiazione è seguita un’asta che ha permesso di raccogliere 18.500 euro, che saranno devoluti alla Fondazione Principe Alberto II di Monaco nell’ambito dell’iniziativa Pelagos, un progetto per la tutela della biodiversità marina tra la regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Monaco e l’Italia. Infine, la notizia: l’IBSA, un’azienda farmaceutica svizzera, molto sensibile ai problemi del cambiamento climatico, ha annunciato che, nell’ottica di promuovere iniziative volte ad agevolare attività velistiche a favore di giovani disabili, nel settembre 2023 con la collaborazione dello storico Club Nautique d’Antibes, ha programmato un evento che sarà svelato nei prossimi mesi.

A PROPOSITO DI SPORT PER LA NATURA MONACO
Sport For Nature Monaco mira a promuovere il legame tra sport e natura, a ispirare l’amore e il rispetto per il pianeta, creando sinergie tra attività fisica e ambiente. La sua visione è quella di costruire una comunità che condivida gli stessi valori per costruire un futuro migliore per le nuove generazioni. Sport For Nature Monaco è stata creata dal suo fondatore e presidente Isidoro Miele, che ha sempre dedicato parte della sua vita a sostenere varie iniziative umanitarie. Past President del Lions Club di Monaco nel 2023, è anche membro dello YCM e membro dell’equipaggio del prestigioso Team Tuiga, la leggendaria barca ammiraglia dello Yacht Club de Monaco, che rappresenta il club in prestigiose regate internazionali con brillanti risultati. La sua missione è creare un rapporto interattivo tra sport e natura che porti a un cambiamento positivo per il nostro Pianeta. Con la collaborazione di atleti, organizzazioni e comunità, Sport For Nature Monaco si impegna a ridurre l’impatto negativo della nostra impronta sull’ambiente e a promuovere con ogni mezzo pratiche sostenibili, nell’ottica di proteggere e preservare la biodiversità non solo negli oceani ma anche foreste, le zone umide e altri ecosistemi vitali per sostenere l’ambiente con l’obiettivo di rispettare tutto quanto ci circonda. Tra gli obiettivi principali, invece, sostiene:

• Conservazione e protezione dell’ambiente;
• Promozione di attività sportive;
• Iniziative educative;.
• Raccolta fondi, i cui proventi sono destinati ad azioni specifiche sull’Oceano.

Nel marzo 2023, Sport For Nature Monaco ha formalizzato una partnership con l’Istituto Idrografico della Marina Militare Italiana, un organismo prestigioso e molto attivo che disegna le carte nautiche dell’intero pianeta e monitora da vicino i cambiamenti climatici con missioni occasionali nell’Artico e nell’Antartico. L’obiettivo è quello di collaborare e sensibilizzare il maggior numero possibile di prestigiosi soggetti ambientalisti, oltre che educare le nuove generazioni all’urgenza di affrontare i cambiamenti climatici. Isidoro Miele, a tal proposito, ha affermato: “Con l’aiuto di sportivi di fama internazionale, sensibili a questo tema, siamo convinti che i messaggi che trasmetteranno avranno un impatto efficace sulle nuove generazioni”. (Foto con SAS i Principe Alberto II di Monaco, dott. Giorgio Pisani e Isidoro Miele: copyright Michael Alesi/Palais Princier)

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