Come ha festeggiato Monaco i 30 anni di appartenenza alle Nazioni Unite? Lo ha fatto così…

Il 2023 segna un anno importante per le celebrazioni del Principato, tra cui l’ammissione di Monaco alle Nazioni Unite, avvenuta 30 anni fa durante il regno di Ranieri III

Era il 28 maggio 1993 quando, per la prima volta, la bandiera monegasca fu issata sul piazzale della sede delle Nazioni Unite a New York. Il Principato di Monaco, diventando così il 183° Stato membro ad aderire all’Organizzazione internazionale. Come ricorda una nota stampa, la richiesta fu sostenuta dallo stesso sovrano, il Principe Ranieri III di Monaco che, ai tempi, dichiarò: “Questo giorno rimarrà chiaramente una data importante nella già lunga storia del nostro Paese, poiché è la certezza del suo futuro”. La cerimonia di innalzamento delle bandiere di Monaco e dell’Eritrea, che ha aderito all’Organizzazione contemporaneamente al Principato,si svolse alla presenza dell’allora Segretario Generale delle Nazioni Unite, Boutros Boutros-Ghali. Monaco era rappresentato dal suo Ministro di Stato, Jacques Dupont, accompagnato dal suo Capo di Gabinetto, Denis Ravera, e dal Segretario Generale del Ministero di Stato, Rainier Imperti. Il 27 settembre 1993, il Principe Ereditario Alberto parlò per la prima volta a nome del Principato di Monaco di fronte a tutti gli Stati membri e alle organizzazioni presenti alla 48a sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Nominato dal padre Capo della delegazione monegasca, da 30 anni partecipa regolarmente a questi incontri internazionali. Contestualmente, lo stesso anno, è stata creata la Missione permanente di Monaco che ha visto il susseguirsi di quattro Ambasciatori, Rappresentanti Permanenti presso le Nazioni Unite: Jacques Boisson dal 1993 al 2003; Michel Borghini dal 2003 al 2004; Gilles Noghes dal 2004 al 2009 e Isabelle Picco dal 2009. Attualmente l’Ambasciatore è assistito nelle sue missioni da quattro diplomatici. Sotto di S.A.S. il Principe Sovrano, la Missione Permanente di Monaco fa sentire la voce del Principato e difende il suo patrimonio culturale e difende le questioni globali, prima fra tutte lo sviluppo sostenibile e la protezione degli oceani, i diritti umani, l’uguaglianza di genere e l’emancipazione delle donne, e lo sport per lo sviluppo e la pace. Monaco, inoltre, è stato eletto vicepresidente dell’Assemblea generale in tre occasioni (54a, 68a e 75a sessione) e ha fatto parte di numerosi organi delle Nazioni Unite.

Il 19 giugno 2023, per celebrare questo importante anniversario, la Missione permanente di Monaco presso le Nazioni Unite organizza un evento speciale: un concerto dell’Orchestra dei Carabinieri del Principe di Monaco previsto si terrà nel cuore dell’emblematica Sala dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a New York. Monaco è anche rappresentato dagli Ambasciatori presso gli Uffici delle Nazioni Unite in Europa, Ginevra (Carole Lanteri) e Vienna (Lorenzo Ravano). In particolare, sotto la direzione del Maggiore Olivier Dréan, l’Orchestra ha preparato una partitura eclettica che combina tradizione e modernità, a cui S.A.S. il Principe Alberto II, accompagnato da S.A.S. la Principessa Stéphanie, Presidente del Comitato di commemorazione del Principe Ranieri III e Ambasciatore UNAIDS dal 2006, e da Isabelle Berro-Amadeï, Consigliere di Governo-Ministro delle Relazioni esterne e della Cooperazione presenzieranno. In occasione di questa data storica per il Principato, l’Ambasciatore Isabelle Picco ha invitato 500 ospiti intorno a S.A.S. il Principe Sovrano per un ricevimento presso la sede delle Nazioni Unite. Qui, infatti, è stata allestita una mostra di fotografie emblematiche dei legami instaurati tra Monaco e le Nazioni Unite.

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