Principato di Monaco: sempre più verso la trasparenza…

Cosa stia accadendo al Sindaco di Monaco, Georges Marsan, ad un collaboratore del Comune e funzionario del Governo, Georges Gambarini (legato, tra l’altro, alle iniziative relative alla Transazione digitale di Monaco) e ad altre tre persone che, dallo scorso giovedì 14 dicembre sono stati posti sotto custodia cautelare, come misura cautelare prevista dal codice di procedura penale monegasco – non è dato ancora sapere. Poiché perquisizioni sono in corso – la notizia campeggia sulla prima pagina del quotidiano Monaco Matin nell’edizione dello stesso giovedì – quello che emerge è abbastanza in linea con quanto dichiarato attraverso le interviste rilasciate dal Sovrano: fare chiarezza e rendere più trasparente la sua amministrazione. In questo senso va visto anche la recente iniziativa che colpisce le SCI (Società Civili Immobiliari) che, secondo quanto stabilito dal recente rapporto Moneyval, l’organismo antiriciclaggio del Consiglio d’Europa, ha invitato il Principato a redigere un elenco esaustivo delle società esche e a rendere queste informazioni visibili e accessibili al pubblico, alle istituzioni finanziarie (IF), alle imprese e professioni non finanziarie designate (DNFBP) e alle autorità competenti

Trasparenza, etica e onestà professionale. Per quanto queste caratteristiche dovrebbero essere proprie in uno Stato che si professa esemplare, non sempre però queste sono elementi che contraddistinguono tutti coloro che, nel Principato di Monaco, ci vivono e lavorano. Dall’inquietante fenomeno delle chiamate telefoniche che stanno invadendo il paese con proposte truffaldine – tante e tutte concentrate in poche settimane – alle inchieste che stanno procedendo rapidamente per chiarire situazioni che per la legge monegasca potrebbero essere oggetto di manovre malsane, il passo è breve. Lo stesso Governo di Monaco ne è consapevole. Inoltre, contestualmente, da settimane piovono comunicati stampa che sollecitano la popolazione residente a essere ligi alle nuove disposizioni legali che impongono tanto alle associazioni no-profit quanto alle società civili registrate nel Principato di Monaco di rendere più chiare le loro operazioni ed i rispettivi beneficiari. Per esempio, in applicazione alla legge in vigore dal 29 settembre, è stato richiesto di designare, ai titolari delle SCI in particolare (l’ultima legge che ne aveva normato il diritto era del 2011), una persona responsabile delle informazioni di base dell’entità giuridica e delle informazioni sui beneficiari effettivi al Dipartimento dello Sviluppo Economico di Monaco. E chi non l’ha fatto, ossia gli inadempienti, a partire da qualche giorno fa, hanno avuto un’amara sorpresa in quanto, seguendo le indicazione del rapporto di valutazione del Moneyval pubblicato il 23 gennaio di quest’anno, sul sito https://teleservice.gouv.mc/rci/, alla voce “Consulta gratuitamente l’elenco delle società esattoriali”, è stato pubblicato l’elenco delle società interessate, raggruppate secondo i seguenti criteri:

  • società non commerciali per le quali non è stata individuata la sede legale o per le quali è scaduto il termine statutario;
  • società commerciali la cui autorizzazione o dichiarazione di esercizio sia stata revocata o resa inefficace per mancanza di sede legale o per mancanza di attività.

Attualmente la lista è fitta, ben 26 pagine su cui compaiono i nomi e gli indirizzi postali di ciascuna delle società che non si sono adeguate alle nuove disposizioni. L’elenco però, si legge nella nota, sarà aggiornato ogni quindici giorni nell’ambito di un processo di verifica costante delle imprese registrate presso il RCI. Che sia iniziata davvero una nuova era, soprattutto dopo la volontà di non associarsi all’Europa come stanno invece facendo San Marino e Andora?

QE-MAGAZINE

QE-MAGAZINE è il primo ed unico periodico digitale in italiano del Principato di Monaco  (FacebookInstagram e Twitter) che propone anche una versione stampabile del magazine digitale ESCLUSIVAMENTE agli abbonati che ne facciano richiesta. Seguiteci anche su nostro canale YOUTUBE MonteCarloBlog e anche sul nostro canale Telegram Monaco Pocket

Potrebbero interessarti anche...

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Translate »
Privacy Policy Cookie Policy