Principato di Monaco: ma che sorpresa, è carnevale!
Vivo e lavoro nel Principato da 20 anni e mai, fino ad oggi, ho partecipato o assistito al cosiddetto “U Sciaratu”, festa popolare a tema – quest’anno era dedicata al Messico – organizzata dal Comune di Monaco tra i vicoletti, la piazza del Palazzo e quella del Municipio, a Monaco Ville. Nonostante non ci fossero distese di sombreri, devo però dire che mi ha fatto una certa impressione vedere famiglie in abiti informali con bambini mascherati a seguito. Infatti, tra coriandoli e animatori, coloro che hanno popolato il seguito delle sfilate dei carri e delle ballerine ‘brasiliane’ – no, non chiedetemi cosa c’entrassero i ritmi, le danze e costumi sud-americani con tutto ciò – erano perfettamente a loro agio nel disordine generale, ma ben contenti dei controlli in blocco imposti davanti all’entrate che conducevano al centro della festa. Sicurezza era la parola d’ordine. Tutto questo, però, accadeva mentre poco distante in linea d’aria, allo Stadio Luis II, si svolgeva la decima tappa della IAAF Diamond League, Herculis, il meeting internazionale di atletica leggera che si svolge tradizionalmente a Monaco in questi giorni di luglio e che quest’anno ha registrato un nuovo record del mondo ai 3000 siepi, con la keniana Beatrice Chepkoech, giunta al traguardo dopo 8’44″32! Quindi, immaginate: da una parte si sfidavano campioni ed atleti di fama mondiale, dall’altra si festeggiava a suon di confetti e trombette. Immagino la sorpresa per i turisti che visitavano il Principato di Monaco per la prima volta: una surreale Piazza del Palazzo attraversata da impuniti pupazzi gonfiabili, marionette giganti e trampolieri, devono aver fatto un certo effetto. Chissà, magari avranno ijmmaginato che a Monte-Carlo il Carnevale si festeggia anche a luglio, nonostante il caldo. Oppure che a Monaco è sempre festa di venerdì sera. Del resto come pensare diversamente: le maschere ed i travestimenti, concessi principalmente ai bambini, non lasciavano intendere altro. Quello però che mi ha colpito di più è stato veder posato, sul manto stradale di fronte all’entrata principale del Municipio, un palchetto di legno chiaro poco distante dall’orchestra. E’ lì che, sul tardi, le non più giovani si apprestavano a ballare con grande gioia! Monegasche – la maggior parte di loro abitava neanche distanti dal luogo della festa, direttamente sulla Rocca – e senza compagnia maschile, queste gentili donzelle sono state il vero show, insieme ai loro nipotini. Altro che carnevale estivo! Per questo, abbiamo deciso, cari lettori, di allegarvi una carrellata d’immagini, con l’intento di trasmettervi lo spirito goliardico della serata.
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