Principato di Monaco: aspettando le feste natalizie
Sembra davvero strano doverci già proiettare in qualche modo verso quella che dovrebbe essere la classica atmosfera festiva, quella natalizia in particolare, a Monaco particolarmente sentita perché è uno stato cattolico per costituzione…
Del resto le restrizioni e le precauzioni sanitarie anti-coronavirus imposte dal Governo di Monaco hanno e continueranno ad influenzare l’andamento degli eventi monegaschi per tutelare la salute dei suoi abitanti. Tuttavia ricordare le illuminazioni, i suoni e l’allegria che si viveva di questi tempi un anno fa, in occasione della Foire attractions Monaco o del mercatino di Natale, mette nostalgia. L’esplanade del porto di Monaco, spoglio da questa estate, non è stato neanche teatro del Monaco Yacht Show benché, forse, lo sarà se il Villaggio di Natale avrà luogo. Ce lo ha confermato il Comune monegasco con riserva, sempre che l’amministrazione monegasca non metta un veto all’ultimo minuto. Non ci tocca che vivere responsabilmente quasi alla giornata, sperando che la diffusione del coronavirus possa essere scongiurata presto. Non certo aiuta il comportamento incivile di chi non crede nella necessità di indossare le mascherine di protezione, nonostante sia da vedere più come un atto di altruismo che di difesa. Malgrado ciò, nulla vieta di prepararsi a festeggiamenti che non siano comunque occasioni di assembramenti che, per ora, negli spazi pubblici, non devono contare più di 1000 individui insieme nello stesso luogo. In tal senso che siano dunque benvenuti gli allestimento degli addobbi natalizi urbani coordinati ad opera della municipalità di Monaco. Secondo quanto riferito, data la complessità della pianificazione “il team del Servizio Animation de la Ville ha già iniziato il 24 settembre con l’installazione delle luminarie in città caratterizzati da 112 motivi trasversali e 615 candelabri allestiti per le strade del Principato”. A completare il quadro 19 scenografie (soffitti luminosi, decorazioni del pavimento…) malgrado l’impiego del materiale pare non sia dannoso per l’ambiente ed eco-sostenibile grazie a LED eco-progettati. Tutte le strutture utilizzate nelle decorazioni cittadine installate ‘sono biodegradabili e provengono al 100% dal riutilizzo della canna da zucchero, oppure da alluminio riciclato e riciclabile, mentre le ghirlande elettriche saranno raccolte e riciclate dopo l’uso’ dice la nota del Comune. Anche la gestione delle risorse elettriche è controllata e monitorata, grazie ad un intelligente sistema di controllo intelligente in remoto. Infine non mancheranno, come in passato, le due applicazioni interattive, Playmagic e Playcolor Monaco: con la prima è possibile interagire con Babbo Natale e altri personaggi attraverso un sistema di realtà aumentate mentre, con la seconda, chi ne abbia voglia può gestire temporaneamente il colore dell’impianto d’illuminazione diventandone “padrone” ovunque si trovi. Ed ora la data da segnare in agenda: venerdì 20 novembre alle 18:00. Si riferisce all’appuntamento che il Sindaco di Monaco, e tutta la Giunta, da a chiunque voglia assistere, sulla Place du Marché de la Condamine, all’accensione ufficiale delle luci natalizie del Principato di Monaco. E’ forse un po’ presto per ricordarlo, ma non si sa mai…
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