I notturni del Nuovo Museo Nazionale di Monaco: meglio Mirò o le ceramiche?
Il Nuovo Museo Nazionale di Monaco, nelle due sedi di Villa Paloma e Villa Sauber, sistemate geograficamente agli antipodi della città – una all’entrata, vicino al Jardin Exotique e l’altra di fronte al Grimaldi Forum, al Larvotto, n.d.r. – ospitano opere d’arte ed esposizioni che possono essere apprezzate, anche gratuitamente, ogni domenica oppure di martedì, dalle 12h30 alle 14h nell’ambito dell’iniziativa “Midi au Musée” . A completare l’offerta si aggiunge anche il giovedì sera. Dettagli…
Se la passione per le fantasiose ceramiche supera quella per le opere uniche di Mirò o viceversa, sappiate che per accontentare l’una non significa escludere l’altra perché visitare in notturna entrambe le esposizioni che brillano a Monaco è finalmente possibile e solo di giovedì sera, con una data in ottobre e l’altra a novembre. E fin da ora s’invita il pubblico a partecipare (gratuitamente) tenendo conto delle precauzioni sanitarie anti-Covid19 e sempre nei limiti dei posti disponibili. ‘Les Nocturnes’ del Nuovo Museo Nazionale di Monaco è decisamente un’esperienza unica per chiunque decida di consacrare il proprio tempo all’arte al calar del sole, dalle 18.00 alle 21.00. Organizzato per tappe, il programma prevede anche conferenze, letture, proiezioni o spettacoli già a a partire da giovedì 15 ottobre a Villa Paloma.
Le visite commentate iniziano ogni ora, alle 18.00, 19.00 e 20.00 e tutte hanno un focus sulla collaborazione di Joan Miró con i Ballets Russes de Monte-Carlo, quando il sodalizio tra l’artista spagnola ed i balletti si concretizzò con lo spettacolo ‘Jeux d’enfants’ del 1932. Alle 19.00 ed alle 20.00, invece, nella video-room è proiettato il film di Albert Solé Bruset ‘Joan Miró, le feu intérieur, 2018’ 52 minuti in cui si racconta l’artista come uomo più che come personaggio pubblico. Infatti, è proprio grazie al suo speciale rapporto con i nipoti di Miró, Joan Punyet Miró, la pellicola permette al pubblico di penetrare negli archivi inediti e aneddoti intimi del pittore catalano. Qui amici e collaboratori del pittore raccontano un altro Miró, il creatore iconoclasta e implacabile, nutrito dal suo fuoco interiore per l’arte a 360°, sconosciuto i più. Per saperne di più, basta registrarsi via e-mail: [email protected]. Giovedì 12 novembre, invece, ci si sposta a Villa Sauber con la mostra ‘Artifices instables, Histoires de céramiques’.
Valérie Da Costa, storica e critica d’arte, condurrà una visita/conferenza le cui modalità sono ancora in corso di definizione. Maggiori dettagli, informazioni e registrazione: [email protected]
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