Monaco: un paese da… medaglie straordinarie
Il 2020 debutta a Monaco con il conferimento ufficiale e di cariche e distinzioni a personalità eminenti che, con il loro lavoro, hanno meritato riconoscimenti oltre frontiera. E’ il caso, per esempio di Isabelle Bonnal, Direttrice dell’educazione nazionale, della Gioventù e dello Sport, appena nominata Cavaliere della Legion d’Onore. Ricevere le insegne di questo ordine cavalleresco, istituito il 19 maggio 1802 da Napoleone Bonaparte, è considerato un atto particolarmente prestigioso in quanto è nota per essere l’onorificenza più alta attribuita dalla Repubblica francese a cittadini che si sono distinti per le loro carriere eccezionali, sia per la loro durata che per l’eminenza dei servizi resi . A consegnare le decorazioni, lo scorso 6 gennaio, è stato Laurent Stefanini, ambasciatore di Francia nel Principato di Monaco.
Nel discorso di ringraziamento, pronunciato dalla Bonnal alla presenza del fratello Nicolas, oltre che del Primo Ministro Serge Telle e del Sovrano, SAS il Principe Alberto II di Monaco, un accento particolare è stato posto sui ” valori umanistici che condividono Monaco e la Francia”. Oltre ai transalpini, a sbilanciarsi sui meriti di alcuni monegaschi e/o francesi che lavorano nel Principato di Monaco è stata anche la Santa Sede. Infatti dopo aver celebrato i primi decorati con le onorificenze di San Gregorio Magno assegnati a tre eminenti personalità monegasche (clicca qui per leggere l’articolo) ha individuato altre persone che, tra il 12 ed il 19 gennaio, avranno insegne analoghe. Questi i loro nomi dei futuri Chevaliers dans l’Ordre de Saint-Grégoire-le-Grand: Pierre Bertholier; René-Georges Panizzi; Jean Pelacchi (ancien directeur de l’Enseignement privé catholique). Le Medaglie “Bene Merenti” , invece, andranno a Yvette Demongeot; Mauricette Romani; Franco Marini; Giancarlo Borgogno; Christiane Cosso… Ma non è finita qui. Vedrete ????????????