Monaco Art Week: l’estemporaneo percorso dell’arte attraverso il Principato

Il salone Artmonte-carlo approda nel Principato di Monaco al Grimaldi Forum dal 13 al 18 luglio e, contemporaneamente, con la Monaco Art Week sollecita tutti i visitatori a visitare i tre principali quartieri della città (Monte Carlo, Condamine e Larvotto) approfittando di un percorso d’arte che dovrebbe accontentare tutti, ma davvero tutti i gusti e per ogni tasca, forse…

La MONACO ART WEEK, posta sotto l’Alto Patronato di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco, per questa sua 3° edizione che si svolgerà dal 13 al 18 luglio 2021, si svolge in parallelo con l’ Artmonte-carlo allestita all’interno delle sale del Grimaldi Forum. In particolare, durante questa settimana, è possibile assistere ad eventi artistici in cui sono coinvolte gallerie e le case d’asta che vogliono invitare il pubblico – e magari gli stessi collezionisti, professionisti e amanti dell’arte – a seguire il percorso della MONACO ART WEEK che anima tutto il Principato.


L’originalità del percorso della MONACO ART WEEK risiede nella diversità degli spazi partecipanti, in quanto offre la possibilità di scoprire i diversi periodi dell’arte: classica, moderna e contemporanea, ma anche tra diversi medium, dalla pittura alle installazioni passando per la scultura, la fotografia o i graffiti. Campo di sinergie e di scambi, questi incontri culturali organizzati nelle varie location del Principato di Monaco intendono proporre un piccolo assaggio delle iniziative artistiche del Principato, che attirano ogni anno un pubblico sempre più numeroso.

Il percorso si snoda su un totale di 14 tappe e debutta nel quartiere della Condamine, alla galleria NM Contemporary, il cui spazio è stato totalmente trasformato dalle installazioni ottiche dell’artista italiano Vincenzo Marsiglia, attualmente esposte alla Biennale di Architettura di Venezia. Un po’ più in basso, Art-Box.Store propone, nel seminterrato della Galerie l’Entrepôt, tre artisti che lavorano tra performance e street art: Jean Antoine Hierro, Manou Marzban e Joris Brantuas. Al piano terra, Daniel Boeri & Magdalena Gabriel presentano due artisti ispirati alla natura, con l’installazione Royal Love di Sonia Falcone e le opere su carta di Pierre Bonnefille. Entrando nel quartiere di Monte-Carlo, i visitatori possono scoprire una galleria storica del Principato, la Galerie Adriano Ribolzi che celebra il centenario della Maison Ribolzi. Ospita le opere di “pittura-scultura” dell’artista italiano Sergio Fermariello. Accanto, la scultura moderna è sotto i riflettori, nella galleria MF Toninelli Art Moderne (su appuntamento), una collezione di opere di artisti famosi, come Hans Arp o Constantin Brâncuși. A pochi metri, Sotheby’s apre, invece, il suo primo spazio privato di vendita “pop-up” con una selezione di dipinti contemporanei e moderni, e pezzi di lusso firmati. Sullo stesso viale, la galleria Moretti Fine Art, rinomata per la sua competenza sui Maestri del Rinascimento italiano, svela una delle sue ultime scoperte, un’opera su fondo d’oro che rappresenta la Vergine col Bambino, dipinta dall’artista senese Sano di Pietro (Siena, 1405-1481). A pochi passi da lì, la casa d’aste Wannenes Art Contact presenta un’anteprima dei gioielli e degli oggetti della sua prossima vendita all’asta in programmma a Monaco. Il percorso della MONACO ART WEEK è punteggiato da sculture moderne e contemporanee che fanno parte del programma Monaco Sculptures della casa Artcurial, esposte nel cuore del Principato per la loro prossima vendita di luglio, in collaborazione con la Société des Bains de Mer. Di fronte al Casinò di Monte-Carlo, un’altra scultura monumentale, uno dei famosi ragni di Louise Bourgeois, segna l’ingresso del nuovo maestoso spazio di Hauser & Wirth, che dedica all’artista la sua mostra inaugurale. Poco prima del quartiere Larvotto, le Galeries Bartoux mettono in evidenza due artisti che hanno lasciato il loro segno nel Principato: Fernando Botero e Jean-Michel Folon.

Arriviamo poi al Larvotto, dove la Kamil Art Gallery presenta l’universo intrigante del pittore franco-tedesco Eric Massholder, con la mostra Monte Verità. Accanto, la G&M Gallery dedica la sua mostra Knife Edge all’opera di Mark Evans, compreso il suo meticoloso lavoro sulla pelle. A pochi passi, la galleria Monaco Modern’Art presenta i dipinti monumentali di Philippe Pastor, il cui lavoro con la materia esprime la sua preoccupazione per l’ambiente. L’Espace 22, situato al confine tra Larvotto e St Roman, accoglie invece le opere del progetto filantropico dell’Associazione Fight Aids, con le fotografie di un libro e un workshop, condotto da Julien-Daniel Gueudet. Infine un evento “Hors les Murs” è proposto da NM Contemporary in collaborazione con Mazzoleni, Torino-Londra, venerdì 16 e sabato 17 luglio (su prenotazione) nel giardino di un collezionista a Èze-Bord-de-Mer, con la mostra collettiva Le Déjeuner sur l’Herbe, curata da Gaspare Luigi Marcone con opere di Nina Carini, Andrea Francolino, Goldschmied & Chiari, David Reimondo, Fabio Roncato.

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Una risposta

  1. 17/07/2021

    […] Monaco Art Week che si conclude domani, come vi abbiamo già parlato in un altro nostro articolo (clicca qui per leggerlo). Due sono le cose che ci sono più piaciute: una all’interno del salone ArtMonte-Carlo e […]

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