Incendio al 21 Principessa Grace: cordoglio ed incredulità per il decesso di un pompiere

Giornata di lutto, ieri, per il Principato e per il corpo dei pompieri, intervenuti in forze (erano in 65) per spegnere le fiamme divampate all’interno di uno degli immobili più prestigiosi di Monaco, il 21 Principessa Grace, domato solo nella tarda notte, e che ha causato, per la prima volta dalla creazione del corpo dei vigili del fuoco, la morte di un Sergente Thierry Perard, impegnato nelle operazioni di soccorso

Quando, verso le 13h00, sono giunte le prime segnalazioni da persone che hanno visto una colonna di fumo provenire dalle parti del Grimaldi Forum, si è immediatamente pensato che non fosse di nuovo un scooter elettrico ad aver preso fuoco, come è successo solo qualche settimana fa, vicino all’IM2S, a pochi passi dal Centro Cardiotoracico di Monaco. Ma nemmeno un’esercitazione, come a volte accade e le cui operazioni sono documentate dalle telecamere di Monaco Info in giro nel Principato. Questa volta, purtroppo, l’incendio divampato in un appartamento di 400 metri quadri di questo prestigioso immobile, è stata una vera e propria tragedia che si è consumata nel corso del pomeriggio, tanto che nella giornata di oggi è stato aperto un procedimento giudiziario per “omicidio colposo e lesioni colpose” a seguito della morte di un pompiere monegasco. Secondo quanto riportato dal quotidiano locale, Monaco Matin, l’indagine è condotta dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza, sotto la supervisione della Procura di Monaco. I risultati (provvisori) delle operazioni di soccorso (dirette dal tenente colonnello Maxime Yvrard, capo dei vigili del fuoco di Monaco, n.d.r.) evidenziano anche che un altro pompiere è rimasto leggermente ferito, anch’egli trasportato al CHPG, e che almeno sette residenti sono stati intossicati dal fumo, curati e messi sotto ossigeno dallo SMUR di Monaco. Anche gli occupanti dell’appartamento, completamente bruciato, sono stati trasportati all’ospedale monegasco e presto saranno interrogati dagli investigatori della Sûreté publique per determinare le cause dell’incendio, ancora inspiegabili. Nel frattempo, a partire dal Presidente Stéphane Valeri, fino al Governo di Monaco e lo stesso Sovrano, il Principe Alberto II di Monaco, non sono mancati messaggi di cordoglio alla famiglia e agli amici del defunto, il Sergente Thierry Perard, 52 anni, che si era mobilitato con i suoi colleghi intervenuti per spegnere l’incendio dell’edificio “21 Principessa Grace”. PERARD era entrato a far parte dei Vigili del Fuoco di Monaco 26 anni fa. La sua tragica morte è un doloroso ricordo dell’impegno totale dei vigili del fuoco.

Il Ministro di Stato, Pierre DARTOUT, a nome del Governo Principesco, ha presentato le sue più sincere condoglianze al Condoglianze alla moglie, alla figlia e alla famiglia del sergente PERARD, assicurando loro il suo pieno sostegno in questo momento particolarmente difficile. Inoltre nel primo pomeriggio, durante una visita alla caserma di La Condamine, il Ministro di Stato e Il Ministro dell’Interno, Patrice CELLARIO, ha espresso la solidarietà del Governo a tutte le vittime del conflitto. Infine nel comunicato trasmesso dal Palazzo di Monaco, S.A.S. il Principe Alberto II apprendendo con grande tristezza della morte, avvenuta ieri, nell’esercizio delle sue funzioni, del sergente Thierry PERARD, ha ricordato che, per la prima volta nella sua storia, l’unità antincendio del Principato ha perso uno dei suoi membri nell’adempimento del suo dovere di salvare vite umane. Sua Altezza Serenissima ha desiderato assicurare la moglie e la figlia di questo pompiere della parte che Sua e la sua famiglia la profonda commozione estendendola anche ai Vigili del Fuoco del Principato e a tutta la comunità.

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