Festa del Principe di Monaco: un insolito 19 novembre da ricordare

La Cattedrale con molte personalità politiche ed istituzionali ma non tutte, visto che le rappresentanze diplomatiche di Monaco all’estero sono rimaste presso le loro sedi; il principe ereditario Jacques che assiste come un ometto alla presa d’armi nella Corte d’onore del Palazzo Princier; il breve discorso del Principe e l’inno nazionale suonato e cantato dai balconi delle abitazioni monegasche. Questo, in breve, gli eventi maggiori dell’appena trascorso 19 novembre 2020, giornata in cui si celebra la Festa del Principe e quella Nazionale

Del perché l’attuale sovrano, SAS il Principe Alberto di Monaco, abbia scelto di mantenere la data del 19 novembre come unico giorno da celebrare, lo abbiamo scritto più volte, anche nell’ultimo articolo accessibile cliccando qui. Lo stesso dicasi delle condizioni particolarmente difficili che tutti stiamo vivendo a causa di questa crisi sanitaria ed economica causata dalla diffusione del coronavirus, tali da aver costretto il cerimoniale del Palazzo – e della Diocesi di Monaco – a ridurre al minimo il numero dei partecipanti invitati ad assistere di tutte le iniziative previste in questi casi. Soppresso, inoltre, il folcloristico consueto bagno di folla festante che di solito attende, sulla piazza del Palazzo, di vedere il Sovrano e famiglia affacciati dai balconi del Palazzo mentre salutano i sudditi.

Le immagini di questa giornata sono state trasmesse in diretta da Monaco Info per chi non ha mancato l’appuntamento, almeno virtualmente. Alla presa d’armi e successiva consegna delle medaglie alle forse dell’ordine ed ai Carabinieri del Principe il cui corpo celebrava quest’anno i 150 anni dall’arrivo delle guardie Papaline, all’interno della Corte d’onore del Palazzo, non hanno assistito la Principessa Stéphanie, le due figlie Pauline e Camille, e nemmeno Charlotte Casiraghi ed il marito, Dimitri Rassam.

Gli altri c’erano tutti, e per le donne di casa Grimaldi e quelle acquisite, l’immancabile esibizione di eleganza tra cappellini, guanti e cerchietti in testa. Ha strappato poi un sorriso vedere come sul visetto del piccolo Jacques, Principe Ereditario, il mini-me del nobile papà, vestito da carabiniere in alta uniforme, sia comparso per tutto il tempo il broncio: forse era seccato nel non poter stringere la mano della mamma come ha fatto la sorellina Gabriella. Oppure è stato infastidito dall’elmetto piumato che scivolava dalla testa. Comunque sia, a poco meno di 6 anni, il piccolo Jacques ha dato prova di paziensa, in fin dei conti. Molto breve, invece, il discorso del Principe alla popolazione. Trasmesso in diretta, ha comunque conciliato tutti – clicca qui vedere la replica – e contribuito, in qualche modo, ad aver stimolato la popolazione residente a riunirsi la sera sui balconi – alle 20h00 esatte come suggerito dall’UCAM – per intonare l’inno nazionale di Monaco. Per un attimo, solo un attimo a dire il vero, ci è sembrato di ritornare a quando, durante il confinamento, ci si affacciava ogni sera per scampanellare in onore del personale medico impegnato nella lotta contro la Covid19. Di loro, SAS il Principe Alberto II, si è ricordato consegnando un riconoscimento, ‘Promozione Covid19’ creato per ringraziare il personale medico e sanitario del coraggio e dell’impegno mostrato in quei momenti così difficili. E pensare che quest’anno poteva essere una Festa Nazionale davvero speciale: si celebravano i tre lustri di regno del Sovrano di Monaco, il successore del Principe Ranieri III, intronizzato proprio durante la Festa Nazionale. (Crediti foto: Eric Mathon et Gaetan Luci / Palais Princier – Manu Vitali et Michael Alesi / Direction de la communication de Monaco)

QE-MAGAZINE #27

QE-MAGAZINE è il primo ed unico settimanale – ed ora mensile – digitale in italiano del Principato di Monaco FacebookInstagram e Twitter) che propone anche una versione stampabile del magazine digitale ESCLUSIVAMENTE agli abbonati che ne facciano richiesta. Da seguire anche i video del canale YOUTUBE MonteCarloBlog

Potrebbero interessarti anche...

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Translate »
Privacy Policy Cookie Policy