Alter Italia: ‘Italia Eterna’ un evento per gli italiani all’estero

Essere italiano, all’estero, permette spesso di vedere ed apprezzare cose che, in Patria, non si sarebbero considerate più di tante. Consapevole di questo, l’imprenditore bolognese Mauro Marabini, da anni residente nel Principato di Monaco, non solo ne ha fatto un suo cavallo di battaglia aprendo un blog personale (clicca qui per leggerlo) ma lo ha stimolato ad organizzare anche un Convegno, intitolato ALTER ITALIA, che ha luogo a Mentone tra meno di una settimana

Sono diversi e tutti prestigiosi gli invitati a quest prima edizione di ALTER ITALIA, iniziativa che parte da un presupposto, ossia che sono quasi 6 milioni, ossia il 10 percento della popolazione italiana iscritta regolarmente all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero). Ma, secondo l’organizzatore, Mauro Marabini, ce ne sono molti di più. E’ quanto ha indicato un comunicato stampa che recita così: “Quell’Italia fuori d’Italia è composta da persone che nella grande maggioranza tengono alto il nome del Paese e con il loro lavoro e le loro realizzazioni fanno onore alla patria. In questa ottica Mauro Marabini, imprenditore bolognese residente nel Principato di Monaco, direttore del sito Alter Italia, ha organizzato un Convegno internazionale il 16 e il 17 settembre a Mentone, città sul confine con l’Italia, situata sulla Costa Azzurra. Lo scopo è quello di riflettere sul ruolo degli italiani che vivono e lavorano all’estero e di creare un network tra quanti operano fuori dai confini. Il convegno, intitolato “Italia Eterna” è animato da italiani trasferiti all’estero per lavoro o per scelta di vita (chiamati in inglese expat), ma che rimangono cittadini italiani; stranieri con radici italiane e che spesso prendono un secondo passaporto, quello italiano; ma anche stranieri che amano l’Italia e ne parlano la lingua. Questa è addirittura una tradizione secolare: dal Cinquecento in poi tanti artisti stranieri hanno scelto l’Italia per creare opere immortali; l’Ottocento è pieno di scrittori inglesi che vivono a Firenze o Venezia e il XX secolo non è da meno. Vengono per assorbire lo stile italiano, perché è qualcosa che nessun’altro Paese possiede. Gli italiani che vivono all’estero, invece, quello stile lo esportano, lo portano in giro per il mondo, come una bandiera fatta di gusto, talento e intraprendenza. Mauro Marabini afferma che “la civilizzazione italica era già grande all’epoca romana e ha continuato ad esserlo dopo, con il Rinascimento e più recentemente con il Novecento, che è il secolo più ricco di valori italiani esportati: arte, moda, design, gastronomia, enologia, in una parola, cultura a 360°. Essere italiani non è solo un’appartenenza ad una nazione, ma uno stato d’animo, un modo di creare civiltà. Quando si vive all’estero, si ama ancora di più il proprio Paese, si tende a non vederne più i difetti, ma solo le qualità, che sono tante e che ci danno l’impulso di farle conoscere e amare anche dagli altri, che italiani non sono. Oggi sono tante le associazioni, le riviste, le istituzioni e perfino le iniziative individuali, che esaltano l’Italia all’estero. Ma lavorano un po’ ognuna per conto proprio, quando invece unite sarebbero più autorevoli. Alter Italia è un concetto che ha proprio questa ambizione, di creare un legame tra tutte queste realtà per esprimere ancora più incisivamente l’italianità in tutte le sue espressioni e forme e per contribuire all’influenza dell’Italia sul mondo”

Il Convegno è ospitato nello storico Palace des Ambassadeurs, creazione Belle Epoque firmata nel 1865 da Gustave Eiffel, che per due giorni sarà sede dei lavori. I conferenzieri vengono da diversi Paesi e ambienti.
Dagli Stati Uniti interverranno monsignor Salvatore Cordileone, Arcivescovo di San Francisco; Josephine Maietta presidente della Association of Italian American Educators (AIAE); Andrew Cotto, autore pluripremiato, giornalista del The New York Times nonché direttore della rivista American ItaliaElizabeth Nicolosi, scrittrice.
La Francia sarà presente con Padre Jean-Robert Armogathe, grande appassionato d’Italia, co-fondatore dell’Académie Catholique de France, membro dell’Académie des Inscriptions et Belles-Lettres et direttore della rivista cattolica “Communio”. Dalla Gran Bretagna arriva Francesco Ragni, direttore della rivista Londra, Italia.
L’Italia sarà rappresentata da Delfina Licata della Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana, curatrice del “Rapporto Italiani nel Mondo” e scrittrice; Giovanni Bocco, scrittore e giornalista (TG1, TV2000, Longitude); Armando Torno, editorialista del Sole 24 Ore e del Corriere della Sera, che modererà l’incontro.
Anche la Svizzera è presente, con l’onorevole Simone Billi, deputato in carica e candidato alla rielezione, circoscrizione Europa. Oltre a questo Convegno Internazionale, che sarà un appuntamento annuale fisso, Alter Italia organizza anche il Salone della Stampa italiana all’estero, che ha luogo il prossimo 15 e il 16 ottobre sempre a Mentone.
Per informazioni: Palace des Ambassadeurs, 3 rue Partouneaux06500 Menton – France email: [email protected]www.alter-italia.com Tel. +33 607 93 71 63.

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Una risposta

  1. 19/09/2022

    […] ​La prima edizione del convegno organizzato dall’associazione “Alter Italia”, intitolata Italia eterna, si è conclusa lo scorso 18 settembre 2022 dopo due giornate di lavori organizzate all’interno dei saloni del Palais des Ambassadeurs a Mentone, come accennato in un nostro articolo accessibile cliccando qui […]

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