Viabilità: una nuova bretella tra Monaco e La Turbie
Ad un giorno dall’apertura ufficiale al pubblico della bretella che collega il comune della Turbie, passando da Beausoleil fino al Principato di Monaco, il Consiglio Nazionale informa la stampa di aver presenziato alla cerimonia* di questa strada intesa come un’ulteriore misura per migliorare l’accesso ai pendolari
Il comunicato, inviato martedì 9 gennaio, elogia i lavori durati tre anni per realizzare il nuovo raccordo autostradale
A8, denominato “Monaco Est” . A partire dalle ore 6 di questo appena trascorso mercoledì 10 gennaio, l’apertura al traffico di questa nuova strada dovrebbe consentire a circa 50.000 pendolari francesi di accedere ulteriormente al Principato. I dati forniti dal Consiglio Nazionale indicano che ‘con quasi 3.000 veicoli che utilizzano questo nuovo tratto ogni giorno, il nuovo servizio di collegamento per Monaco ridurrà il numero di auto che passano per La Turbie
Turbie, alleggerirà la congestione del traffico sull’autostrada A500 ed eviterà le chiusure occasionali del tunnel di Monaco’. La Presidente del Consiglio Nazionale, Brigitte Boccone-Pagès, ha dichiarato a proposito: “Il successo di questo progetto strategico** per Monaco e la nostra regione è il risultato di un impegno politico volontà politica dei rappresentanti eletti francesi e monegaschi. L’apertura di questo raccordo è un ulteriore passo avanti verso il miglioramento della mobilità tra Monaco e le Alpi Marittime. Naturalmente, dobbiamo andare oltre. Penso in particolare all’avvio dei lavori per la tramoggia di Cap d’Ail e alla rotatoria in fondo al Mont des Mules. Ma è soprattutto il trasporto pubblico che deve essere al centro dei nostri sforzi, come l’introduzione di una navetta marittima e di una metropolitana veloce tra Nizza e Monaco, che il Conseil National chiede di realizzare. chiede”.
*Le personalità presenti all’inaugurazione: S.E. Pierre Dartout, Ministro di Stato, Blaise Rapior, Direttore generale di Esco Rapior, amministratore delegato di Escota e membro del Comitato di gestione di Vinci Autoroutes, Hugues Moutouh, Prefetto delle Alpi Marittime, Jean-Jacques Raffaele, Sindaco di La Turbie, Yves Juhel, Yves Juhel, sindaco di Mentone e Charles-Ange Genesy, presidente del Dipartimento delle Alpi Marittime.
**Il costo totale del progetto è di 6,06 milioni di euro, IVA esclusa. È cofinanziato da quattro enti enti:
- Governo monegasco: 2,14 milioni di euro
- Dipartimento delle Alpi Marittime: 1,23 milioni di euro
- Communauté de la Riviera Française: 200.000 euro
- VINCI Autoroutes/Réseau Escota: 2,48 milioni di euro
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