Una mostra effimera dedicata al Principe Alberto I svetta nella stazione ferroviaria del Principato di Monaco

Fare di una stazione ferroviaria un luogo d’incontro e di contemplazione di opere d’arte? L’idea non è nuova rispetto a quello che è già stato ideato altrove, ma quella concepita questa volta, per celebrare la figura e le gesta del Principe Alberto I di Monaco, trisavolo dell’attuale Sovrano, avrebbe anche un altro nobile scopo…

‘Ragazzi, appuntamento alla gare di Monte Carlo, ci prendiamo un caffè e poi andiamo a vedere l’ultima mostra fotografica, allestita a pochi metri dalla passarella che sovrasta i binari, vi va?’ Chissà se, con il tempo, recarsi a sulle banchine della stazione ferroviaria monegasca non per partire ma per visitare una esposizione temporanea di foto o di cliché storici (come è il caso attuale) potrà diventare un trend, così come andare a giocare ad un Escape Game, quando quest’ultimo sarà allestito poco più avanti, in un’area che deve essere ancora attrezzata per l’occasione.

L’idea che, ogni anno, dai treni provenienti dall’Italia o dalla Francia scendano e salgano circa 7,5 milioni di persone deve comunque aver avuto un certo peso se, nel suo discorso inaugurale, organizzato nel tardo pomeriggio del 16 maggio, in presenza del Sovrano di Monaco e numerose personalità istituzionali, Marlène Dolveck, Direttrice Generale SNCF Gares & Connexions, fa riferimento al fatto che rendere l’arte fruibile a tutti, potrebbe essere un progetto a lungo termine. Intanto la mostra monegasca dedicata alla storia della mobilità ai tempi del Principe Alberto I di Monaco, intitolata appunto « Un prince en mouvement. Albert Ier de Monaco et les moyens de locomotion de son temps », è la terza esposizione organizzata dall’inizio del 2022, e l’obiettivo pare sia di ospitarne ancora una quarta. Accessibile liberamente alle migliaia di viaggiatori che ogni giorno utilizzano la stazione di Monaco Monte-Carlo, fino al 31 agosto 2022 questa mostra vuole celebrare anche la figura del Principe Alberto I (1848-1922), rievocando in 10 fotografie inedite come la mobilità e le diverse modalità di trasporto tra la fine del 19° e l’inizio del 20° secolo, siano state sperimentate dal Sovrano più illuminato di sempre. “La stazione ferroviaria di Monaco Monte-Carlo è il luogo perfetto per illustrare il legame tra questo emblematico Sovrano di Monaco, studioso, umanista e mecenate delle arti e i mezzi di trasporto del suo tempo, mostrando soprattutto la sua predilezione per il treno, che vide giungere per la prima volta, quando ancora era solo principe ereditario, nella essenziale stazione ferroviaria di Monaco Montecarlo nel 1868, e che utilizzò spesso durante i suoi numerosi viaggi in Francia e in Europa“, ricorda il Comitato per la commemorazione di Alberto I, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla sua scomparsa. Ma non finisce qui. L’idea pare sia anche quella di fare di questa esposizione particolare un monito sul consumo di CO2, giacché il consumo energetico dei treni è di molto inferiore all’utilizzo delle auto o degli aerei, ed è comunque compatibile con i concetti di mobilità e ambiente, entrambi temi caldi per il Principato: “Ci sono voluti un paio di mesi per mettere in pratica questo progetto. Alla fine, però, siamo davvero molto contenti di poter contribuire a democratizzare l’arte in questo luogo iconico” ha affermato Fabrice Morenon, Managing Director Hubs & Connexions SNFC, a margine della cerimonia conclusasi con un rinfresco tenutosi in a pochi passi da un pianoforte verticale – sempre a disposizione del pubblico – ed in prossimità delle rotaie sulle quali, nel frattempo, hanno transitato vagoni destinati a trasportare soprattutto i pendolari provenienti dall’Italia, Francia e da Monaco, con direzione Nizza, per intenderci. Insomma un epilogo molto chic, benché sia stato alquanto insolito vedere il Principe Alberto II e le varie autorità ed ospiti presenti brindare con flute di champagne tra il viavai di gente

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