Screening Covid19 a Monaco: efficienza e cortesia per tutti…

E’ iniziato ieri, per i residenti del Principato di Monaco il cui cognome inizia per A e B, lo screening sierologico (non venoso) offerto gratuitamente – e su base volontaria – dal Governo monegasco per controllare chi, magari asintomatico, possa aver contratto il Covid19. I luoghi deputati per questa iniziativa sono due centri attrezzati per l’occorrenza: il Grimaldi Forum di Monaco e il centro Leo Ferré, a Fontvieille. Dettagli…

La lettera di convocazione agli aventi diritto – ma non a tutti – è arrivata lunedì 18 maggio, benché la data d’invio riporti 14 maggio 2020. E’ firmata dal Ministro di Stato Serge Telle e dal Consigliere-Ministro degli Affari Sociali e della Salute Didier Gamerdinger. All’interno della missiva la presentazione di questa iniziativa, lo screening che fa uso della tecnica del TROD (test rapido d’orientamento diagnostico) che assomiglia a quello effettuato in farmacia, quando con una sola goccia di sangue preso pungendo il dito, si verifica il tasso glicemico del paziente. Qui, invece, si ricercano gli anticorpi di classe IgM e IgG specifico per la SARS-CoV-2 generati dall’organismo in risposta ad un’infezione o di un determinato agente patogeno. Il test sierologico proposto a Monaco, eseguito con l’aiuto di molti volontari provenienti da diverse associazioni benefiche monegasche, si svolgono sempre e comunque in presenza di un medico che, in funzione del risultato, che è istantaneo e segnalato subito alla persona testata la quale riceverà conferma del risultato o via email o per posta. Nel caso risultasse positiva, come indicato nella lettera del Governo di Monaco, segue il tampone, la quarantena presso la propria abitazione o il ricovero, nei casi più gravi. Lo screening è esteso a 90 mila individui (residenti, lavoratori pendolari e studenti) invitati a recarsi dalle 8h alle 18h pressi i due centri di screening ma non serve essere digiuni. E la firma della liberatoria, in cui si spiega che l’esito del test diagnostico sarà utilizzato dal Governo di Monaco ad ogni fine statistico, è fondamentale per procedere all’esame stesso.

In ogni caso la giornata piovosa di martedì 19 maggio non ha impedito alla gente di mettersi in coda già alle 8h00. Le distanze fisiche sono rispettate, tutti hanno la mascherina ed all’interno del Grimaldi Forum, come nell’altro locale messo a disposizione per l’occasione, le hostess sono davvero gentili. Indicano il percorso da seguire e un documento viene richiesto a tutti, che sia la carta di soggiorno (la maggior parte) o quella d’identità (se monegaschi). Tutto è disinfettato e monouso. Anche le penne a sfera, una volta adoperate, vengono sanificate prima di essere impugnate da altri. Tutta l’operazione è durata poco meno di 30 minuti, con 4 postazioni che accoglie 4 persone contemporaneamente per effettuare gli esami che richiedono pochissimo tempo. L’efficienza, rapidità e cortesia, bisogna assolutamente dirlo, qui sono le parola d’ordine.

QE MAGAZINE 2020 #18

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