Philippe ORTELLI: “L’economia del Principato di Monaco non deve fermarsi”

Nel Principato di Monaco aleggia, come altrove, un diffuso sentimento di sconforto, soprattutto tra chi ha interrotto le proprie attività commerciali a seguito delle misure di contenimento del Covid19 applicate sul tutto il territorio.

Philippe Ortelli, Presidente FEDEM-©Iulian Giurca /Caroli Media

A farsene portavoce recentemente è stato Philippe ORTELLI, presidente della Federazione delle imprese monegasche (FEDEM) che, dopo aver espresso piena fiducia nelle istituzioni monegasche, sia del Governo che del Consiglio Nazionale, ha sottolineato l’urgenza di attuare le migliori soluzioni per tutti, anche per ridurre il numero di persone con disoccupazione parziale o totale, permettendo alle società di Monaco di non impattare economicamente sui rispettivi bilanci aziendali. “Naturalmente, la cosa più importante è soprattutto la salute – ha scritto Ortelli nella lettera aperta della FEDEM –, ma non prendiamo misure troppo radicali e dimentichiamoci che dovremo riavviare la macchina economica a tutta velocità alla fine di questa crisi, per riprenderci rapidamente da questo shock sociale e finanziario. Ci sono settori chiave per il nostro modello economico e per la riscossione dell’IVA, e l’edilizia è uno di questi. Pur comprendendo l’arresto temporaneo di alcuni cantieri durante il periodo di contenimento, – qui si riferisce alle misure adottate dal Governo di Monaco operative da una settimana per la maggior parte dei lavori pubblici ad esclusione di tra grosse commesse firmate Pastor, n.d.r. – penso che dobbiamo rivendicare il fatto di lasciare attivi alcuni cantieri in quanto simbolici e strategici per la rinascita economica e commerciale di Monaco. L’edilizia – continua Ortelli – è un settore che potrebbe generale fallimenti a cascata se tutto viene fermato. L’igiene e le misure di distanza devono essere impeccabili. La FEDEM sostiene tutte le misure di accompagnamento dello Stato monegasco. Chiede ulteriori modifiche alla legge sociale del Principato di Monaco per tener conto di questo periodo storico senza precedenti, traendo lezioni da questo doloroso episodio per i dipendenti e i dirigenti d’aziende. La nostra attenzione deve concentrarsi con urgenza sui settori particolarmente colpiti, come il commercio, gli eventi, ma anche alcuni settori dell’industria, della ristorazione e dell’alberghiero. Chiediamo un vero e proprio aiuto pubblico diretto, al di là delle misure che favoriscono le garanzie bancarie dello Stato. La nostra economia ora sta funzionando al minimo. Dobbiamo rilanciare tutto ciò che può essere rilanciato!”. Ed infine, per Ortelli per gli operatori economici del Principato di Monaco una esortazione: ” Oggi dobbiamo guardare avanti e dotarci dei mezzi per una ripresa economica efficace e diffusa in tutti i settori della nostra attività, al fine di salvaguardare un modello economico e sociale che ha già dimostrato e continuerà a dimostrare la sua validità.

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2 risposte

  1. 02/04/2020

    […] ne resistono tre. Per una settimana. Perché, a ripensarci bene, come osservato anche dal Presidente della FEDEM, la reale opportunità di fermare tutti i lavori pubblici non fa bene al Principato di […]

  2. 20/04/2020

    […] della ripresa generalizzata, invece, il Presidente della FEDEM Philippe Ortelli che, sottolineando la possibilità concreta di mettere in sicurezza gli operai, ha dato il via […]

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