Per il GAFI il Principato di Monaco è ‘da sorvegliare’

La notizia che il Principato di Monaco sarebbe stato inserito dal GAFI in lista grigia correva da tempo sul web. Tuttavia la notizia, ufficiale da stamane, non ha destato reazioni dall’attuale Ministro di Stato di Monaco. Diversa, invece, la reazione del Presidente del Consiglio Nazionale, Thomas Brezzo

Il comunicato ufficiale, diramato oggi dal Governo di Monaco, per il momento, non è stato commentato dal dimissionario Pierre Dartout, Ministro di Stato di Monaco. Infatti, alla domanda se avesse voluto esprimere le sue impressioni , lo stesso, tramite l’ufficio che lo rappresenta, ha fatto sapere ‘Nous prenons bonne note de votre intérêt pour le sujet, de nouvelles communications auront certainement lieu prochainement’, ossia vi faremo sapere, ma non ora. Il rapporto del GAFI, emesso da Singapore e reso pubblico oggi (cliccare qui per leggerlo) ha invece motivato il Presidente del Consiglio Nazionale, l’avvocato Thomas Brezzo, a diramare una nota stampa in linea con quanto è in corso in questi giorni, ossia del disallineamento delle due istituzioni in merito al bilancio preventivo non approvato dai rappresentanti dell’emiciclo. Questo si evince chiaramente dal testo che pubblichiamo integralmente qui sotto. Insomma, in attesa di vedere come reagirà il mercato finanziario, i residenti e le banche, pare che il Consiglio Nazionale rimandi al Governo la presentazione di leggi correttive che tardano ad arrivare per essere rese esecutive .

Il Consiglio nazionale prende atto dell’inserimento nella lista grigia (sorveglianza rafforzata) di Monaco da parte del GAFI e dell’impegno del governo ad attuare le ultime raccomandazioni (…) esposte nella dichiarazione, nel rispetto delle scadenze previste (gennaio 2026). Ricordiamo che l’inserimento nella lista grigia significa che il Principato collabora pienamente con il GAFI per attuare le azioni correttive raccomandate. A questo proposito, il Consiglio nazionale rileva con soddisfazione che le misure legislative messe in atto dal 2018 sono conformi agli standard internazionali pertinenti, e il GAFI sottolinea anche i significativi miglioramenti apportati negli ultimi mesi. Per il presidente Thomas Brezzo Se questo rapporto conferma che stiamo lavorando attivamente per migliorare le misure antiriciclaggio, spetta ora al governo garantire l’attuazione, nel più breve tempo possibile, dei testi votati dall’Assemblea. A tal fine, confermo che proseguiremo, nell’unità delle Istituzioni e nel rispetto delle prerogative di ciascuno, gli sforzi già compiuti per sostenere tutte le azioni pensate affinché possano svolgere la loro missione. I Consiglieri nazionali sanno di poter contare sulla professionalità degli attori economici del Principato che già si stanno evolvendo in linea con i migliori standard internazionali. Da parte loro, i funzionari eletti continueranno a impiegare tutte le energie necessarie qualora si prevedessero risorse aggiuntive per attuare le raccomandazioni formulate.

QE-MAGAZINE è il primo ed unico periodico digitale in italiano del Principato di Monaco  (FacebookInstagram e Twitter) che propone anche una versione stampabile del magazine digitale ESCLUSIVAMENTE agli abbonati che ne facciano richiesta. Seguiteci anche su nostro canale YOUTUBE MonteCarloBlog e anche sul nostro canale Telegram Monaco Pocket

Potrebbero interessarti anche...

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Translate »
Privacy Policy Cookie Policy