Monaco: le preziose esposizioni estive attese al Grimaldi Forum

Dall’11 luglio al 19 agosto 2021, nei saloni dell’ Espace Indigo del Grimaldi Forum Monaco, a pochi metri dall’installazione (quasi) museale che celebra le opere di Giacometti, allestita nello spazio espositivo Ravel, dal 3 luglio al 29 agosto, brilleranno altre preziose creazioni: quelle di Diane Venet

Solo per 6 settimane, l’artista Diane Venet esporrà la sua collezione di gioielli, noti per essere riproduzioni di famose opere ispirate ai capolavori pop di nomi noti come Stella McCartney ma anche riduzioni in preziosi pendenti che riproducono sculture firmate Jeff Koons, Pablo Picasso e molti altri. A Monaco per esporre per la prima volta la sua nuova collezione, la Venet, leggiamo nella nota del Grimaldi Forum è considerata come un ‘riferimento mondiale che è stato arricchito
nel tempo e attraverso i suoi incontri’. Nel testo, infatti, si cita a preambolo l’episodio in cui Diane Venet ha acquistato il suo primo gioiello d’artista, una spilla del pittore Roy Lichtenstein, a New York nel 1967, per quanto fu il suo incontro con lo scultore Bernar Venet, nel 1985, che la convinse a costruire una collezione dedicata ai gioielli d’artista. Trent’anni dopo, questa collezione comprende più di 200 pezzi, piccole e preziose opere d’arte.

Ad approdare nel Principato di Monaco ce ne saranno ben 180 e spaziano da Picasso, Kapoor, Indiana, Koons, Braque, Lichtenstein, Saint Phalle, Haring, Bourgeois, Orlan, Vasarely, a Stella, Arman, Rauschenberg, César, Dalí. In generale, fonte d’ispirazione sono per la maggior parte artisti moderni e contemporanei, raccontati in un percorso arricchito, oltre che da gioielli, da sculture, disegni, fotografie, interviste filmate e altre opere d’arte. Si passerà dall’infinitamente piccolo al monumentale. I più importanti movimenti artistici – surrealista, arte astratta, pop art, nuovi realisti, arte cinetica, Minimal e Conceptual Art – nell’esposizione di Monaco non mancheranno. Anche i maestri orafi, che hanno reso possibile la pratica dei gioielli d’artista avvicinando i grandi nomi del mondo dell’arte nel mondo dell’arte negli anni ’50, saranno onorati: tra loro, tanto per citarne qualcuno, François Hugo e GianCarlo Montebello, morto l’anno scorso e al quale Diane Venet ha voluto rendere omaggio in questa mostra.
Con l’aiuto di altri collezionisti, la collezione di Diane Venet attesa a Monaco, è arricchita per l’occasione anche da pezzi eccezionali che saranno mostrati per la prima volta, come un opera, Raiz [Radice], realizzata nel 1994 circa dell’artista Joana Vasconcelos, e che rappresenta l’emblema della sua Fondazione. Insomma da non mancare!

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