Monaco: la reazione del Governo e del Consiglio Nazionale al rapporto Moneyval
Monaco dovrebbe intensificare gli sforzi per indagare e perseguire il riciclaggio di denaro, confiscare e recuperare i proventi del crimine e rafforzare il suo sistema di vigilanza. Questo è, in sintesi, quanto emerge dal Rapporto Moneyval reso noto lunedì 23 gennaio scorso (clicca qui per leggerlo). Tuttavia sia i rappresentanti del Governo monegasco che quelli del Consiglio Nazionale si felicitano del risultato.
Il quinto rapporto MONEYVALha tracciato le linee guida per le prossime azioni a capo del Principato di Monaco. Per chi non lo sapesse, questo organismo di monitoraggio permanente del Consiglio d’Europa, istituito nel 1997, è incaricato di valutare la conformità dei paesi membri con i principali standard internazionali nella lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, e di valutare l’efficacia dell’applicazione di questi standard, nonché di formulare raccomandazioni ai Paesi membri sui miglioramenti necessari ai loro sistemi. Ed è proprio attraverso un processo di valutazione reciproca e MONEYVAL si propone di migliorare e potenziare le capacità delle autorità nazionali attraverso un regolare follow-up dei suoi rapporti. Appena pubblicato l’ultimo rapporto il Governo di Monaco ha espresso il suo pieno sostegno alle raccomandazioni contenute e afferma che lo Stato di Monaco è deciso a
deciso ad attuarle rapidamente per conformarsi ai migliori standard internazionali nella lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo.
Riconoscendo inoltre i progressi e gli sforzi significativi compiuti dalle autorità monegasche, i miglioramenti significativi miglioramenti in questo settore sono evidenti ma non ancora ottimali. Pierre Dartout, Ministro di Stato, ha dichiarato: “In linea con la visione del Principe Alberto II, secondo la quale Monaco dovrebbe essere esemplare in termini di etica, trasparenza e lotta contro il riciclaggio di denaro, l’amministrazione monegasca è determinata a perseguire l’implementazione delle raccomandazioni di MONEYVAL al fine di rispettare i più elevati standard internazionali standard alla fine del periodo di monitoraggio di dodici mesi. Questa esemplarità nella lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo è essenziale per Monaco in termini di ragion d’essere e attrattiva. Continueremo quindi a espandere il nostro campo d’azione. Il Principato ha la capacità e le risorse per raggiungere il livello migliore entro i termini previsti”. Quanto a Jean Castellini, Consigliere Ministro delle Finanze e dell’Economia, sottolineando di aver già adottato delle misure per rafforzare il nostro sistema monegasco, ritiene che siano stati compiuti progressi significativi. Ad esprimersi anche la Presidente del Consiglio Nazionale (l’Assemblea legislativa monegasca) che ha ricordato come questo organismo ha adottato diversi atti legislativi alla fine del 2022, anche in settori importanti come l’assistenza legale reciproca internazionale, il sequestro e confisca di strumenti e proventi di reato. “I prossimi mesi sono in programma altre misure per essere pronti per la scadenza del marzo 2024. A tal fine il governo ha istituito un Comitato di monitoraggio per adottare le raccomandazioni del rapporto, composto da esperti di fama ed esperienza. Dal 2018, sil legge nella nota stampa, il Consiglio nazionale ha esaminato, in tempi talvolta stretti, e questo quasi ogni anno, vari disegni di legge, il cui obiettivo principale è stato quello di rafforzare il sistema antiriciclaggio monegasco. Questi sviluppi legislativi si sono concretizzati con la votazione di diversi progetti di legge per recepimento delle direttive europee. Tra questi, il disegno di legge n. 972, adottato nella prima sessione della legislatura a giugno 2018, il disegno di legge 1008 nel 2020, 1037 e 1041, che saranno presi in considerazione alla fine del 2021 per essere adottati all’inizio del 2022, e più recentemente, proprio alla fine del 2022, i disegni di legge 1067 e 1072. A questi due ultimi testi si sono aggiunti, lo scorso novembre, i disegni di legge n. 1030 e n. 1031 sulla modernizzazione della procedura penale monegasca e il n. 1068 sull’assistenza giudiziaria internazionale. Senza ripercorrere le scadenze di studio particolarmente brevi dei testi votati il 30 novembre, il Consiglio nazionale si è sempre assunto le proprie responsabilità e ha agito rapidamente quando la mobilitazione degli eletti si è rivelata necessaria. Per Brigitte Boccone-Pagès, Presidente del Consiglio Nazionale: “Nel suo ruolo istituzionale, il Consiglio Nazionale si è sempre impegnato a garantire la conformità del Principato di Monaco agli standard internazionali applicabili alla lotta contro il riciclaggio di denaro e a disporre di testi legislativi efficaci. Nell’unità delle istituzioni, l’Assemblea ricorda l’importanza di un adeguamento permanente e anticipato ai migliori standard internazionali, al fine di proteggere e rafforzare la reputazione del nostro Paese.
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3 risposte
[…] delle iniziative intraprese per rispondere alle raccomandazioni del comitato Moneyval, (leggi qui l’articolo di riferimento). Ed ora, cosa accadrà visto il risultato delle elezioni che si sono svolte […]
[…] La mannaia del Moneyval incombe su Monaco. I tempi, serrati, per regolarizzare tutte le posizioni ‘aperte’ sono prossimi benché non imminenti. In questo contesto si giustifica la recente riunione, organizzata al Meridien lo scorso 11 maggio, che ha visto protagonisti i due Collegi del Comitato di coordinamento e monitoraggio della Strategia nazionale di lotta contro il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo e la proliferazione delle armi di distruzione di massa e della corruzione. A presiederla riunione, come di consuetudine, il Ministro di Stato di Monaco, S.E. Pierre DARTOUT che, secondo quanto riportato la nota stampa, ha ricordato, in effetti, che la priorità del Principato di Monaco nella lotta al riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo impiega tutti i mezzi per soddisfare i migliori standard internazionali. All’appuntamento erano presenti tutte le autorità competenti e gli organismi rappresentativi interessati. Tra i numerosi argomenti discussi, l’ aggiornamento completo sul rafforzamento in corso delle misure di contrasto alla criminalità finanziaria, al fine di tenere conto delle raccomandazioni del rapporto Moneyval. Anoltre, si legge, l’attuazione del piano d’azione nazionale è stato discusso anche il piano d’azione di Monaco. In base al suo mandato, il Comitato monegasco, infatti, svolge un ruolo centrale nel determinare gli orientamenti e le azioni da intraprendere in questo settore. Per saperne di più sull’ultimo rapporto Moneyval riferito al Principato cliccare qui […]
[…] Con la recente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (Journal de Monaco) del decreto sovrano n. 9.931 del 15 giugno 2023, il Principato di Monaco e la sua amministrazione pare voglia definitivamente rafforzare le sue misure anticorruzione, conformando la propria regolamentazione gli standard internazionali, che siano quelli prescritti dalle raccomandazioni del Consiglio d’Europa via G.R.E.C.O (clicca qui per vederle) e MONEYVAL. […]