Monaco: la canicola e l’ozono, che succede?
Nel corso della giornata di ieri, il Governo di Monaco ha voluto informarci che, secondo i dati sulla qualità dell’aria rilevati dalla Direction de l’Environnement, l’indice relativo alla presenza dell’ozono nell’atmosfera è particolarmente dannoso dell’ozono, cosa che è prevista anche oggi
Stare all’aria aperta in questi giorni potrebbe essere pericoloso per la salute. Lo rende noto l’amministrazione monegasca con una nota stampa secondo cui sono stati evidenziati i dati sulla qualità dell’aria rilevati dalla Direction de l’Environnement, che hanno raggiunto la soglia di 180 μg/m3. Nello specifico, si sottolinea che l’inquinamento da ozono deriva dall’azione del sole su alcuni inquinanti automobilistici e industriali e aumenta con l’intensità del sole e quando i venti sono leggeri. In particolare, il testo recita così:
In considerazione del persistere del clima caldo e dei venti deboli, che sfavoriscono la dispersione degli inquinanti emessi, e al fine di ridurre l’impatto dell’ozono sull’ambiente, sono state adottate le seguenti misure. inquinanti e al fine di ridurre l’emissione di inquinanti nell’atmosfera, il Governo emette le seguenti raccomandazioni le seguenti raccomandazioni:
Raccomandazioni per la salute
Per le popolazioni vulnerabili (donne incinte, neonati e bambini piccoli, persone di età superiore ai 65 anni, persone che soffrono di disturbi cardiovascolari). 65 anni, persone affette da patologie cardiovascolari, persone con problemi cardiaci o respiratori, asmatici) o per le popolazioni sensibili. asmatici) o per le popolazioni sensibili (persone che si riconoscono sensibili durante sensibili durante i picchi di inquinamento e/o i cui sintomi compaiono o sono amplificati durante i picchi di inquinamento picchi):
- Limitare le attività fisiche e sportive intense all’aperto; quelle al chiuso possono essere mantenute. possono essere mantenute;
- Limitare le uscite nelle ore più calde della giornata;
- privilegiare le uscite più brevi e quelle che richiedono il minimo sforzo;
- In caso di disturbi respiratori o cardiaci (ad esempio dispnea, affanno, palpitazioni), chiedere consiglio al farmacista o consultare il medico.
Raccomandazioni per gli utenti della strada: - Privilegiare i mezzi di trasporto non inquinanti per gli spostamenti brevi;
- Limitare l’uso di veicoli a motore per gli spostamenti privati e professionali utilizzando i trasporti pubblici e il car pooling;
- Evitare gli spostamenti sulle strade principali e nelle loro vicinanze durante le ore di punta.
Altre raccomandazioni:
- Rimandare i lavori di manutenzione o pulizia che richiedono l’uso di solventi, pitture, vernici, ecc.
Ulteriori informazioni
La qualità dell’aria nel Principato è monitorata da una rete automatizzata di cinque stazioni stazioni: rue Grimaldi, boulevard Charles III, place des Moulins, Fontvieille e quai Antoine 1er. I dati registrati vengono elaborati quotidianamente dalla Direzione de dell’Ambiente. Vengono misurati gli inquinanti atmosferici come gli ossidi di azoto, il biossido di zolfo, il monossido di carbonio, le polveri e l’ozono (O2). Le polveri e l’ozono (O3) sono misurati in continuo.
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