Monaco, Italia e Francia in…una sola bottiglia

Dopo due anni di lavori e sperimentazioni, un team composto da una ventina di persone, tutti epicurei ed amanti del bel vivere, hanno deciso di presentare alla stampa la loro ‘creatura’, un vermouth che ha coinvolto il meglio delle tecnologie francesi per condizionare le essenze di rose provenienti dal Roseto Principessa Grace di Monaco, distillate a Grasse, miscelandole con il Moscato d’Asti DOCG e il Nebbiolo d’Alba DOC, eccellenze italiane provenienti dal Piemonte. Il tutto, poi, etichettato con un nome che da solo richiama il lusso, Monte Carlo, è così evocativo da essere pure impresso su una bottiglia dal design raffinato. Tutto questo, ecco, è un’esperienza da assaporare, o forse prima da odorare ad occhi chiusi…

Dopo l’Orangerie, il Gin, il liquore alle carrube, il Principato di Monaco si è dotato di una new entry, un vino aromatizzato, il Vermouth, ben noto ai piemontesi dove ha visto i suoi natali nel 1700. Il nettare monegasco, però, vuole distinguersi nobilitandolo, e lo fa impiegando esclusivamente materie prime di qualità provenienti da vitigni selezionati – quelli piemontesi – e sublimandolo con il sapore tenue della rosa che lo caratterizzano fin dalla prima goccia. Stiamo parlando del Monte-Carlo Vermouth nella versione ‘bianco’ e ‘rosso’ (e prima o poi anche rosé), il cui concept è stato illustrato nel corso di una esclusiva presentazione stampa organizzata prima al Wine Palace e, poco dopo, durante una cena al Trinity dove questo nuovo vino aromatizzato è stato il protagonista dell’aperitivo e del digestivo.

Dal sapore morbido, rotondo, quasi liquoroso, con l’essenza delle rose – raccolte due volte l’anno dal giardino Principessa Grace- che avvolge il palato prevalendo in ogni sorso, questo vermouth ha tutte le carte in regola per essere anche l’ingrediente ideale di cocktail sofisticati dal sapore antico. Il rosso, più tannico, per via del Nebbiolo, pur con la rosa come ingrediente essenziale, svela altri aromi e tra questi lo zenzero lo rende ancora più interessante. La bottiglia, poi, è un vero capolavoro, come l’etichetta, con grafiche sofisticate che la rendono ancora più preziosa, tanto da giustificarne ampiamente il prezzo al pubblico del prodotto, acquistabile al pubblico per 75 euro. Il Monte Carlo Vermouth, vuole essere dunque la quintessenza (per questa prima produzione ci sono solo 2500 bottiglie, n.d.r.) tra i prodotti che hanno tutte le carte in regola per diventare autentici portavoce dell’eccellenza monegasca all’estero, dall’anima francese ed il cuore italiano. Ma dove degustarlo? Oltre al Wine Palace ed al Trinity – tra l’altro consigliatissimo quest’ultimo, il menù proposto dallo chef Jordan Callen è semplicemente divino! – si segnala, fino al 7 gennaio, di fronte alla boutique Hermes e a pochi passi dall’Hotel de Paris, c’è uno Chalet interamente brandizzato “Monte Carlo Vermouth”. Cosa chiedere di più?

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