Casinò di Monaco: una partita di poker (ed un’altra di calcio) a favore di Fight Aids Monaco

E’ stata sicuramente una scelta coraggiosa quella di abbinare un gioco d’azzardo, più precisamente il poker, con le donne e la beneficienza! Eppure, se guardiamo il risultato, il 1° torneo Ladies Poker Power organizzato 14 gennaio scorso dal Casinò di Monte-Carlo a favore di Fight Aids Monaco ha raggiunto l’obiettivo raccogliendo la somma di 10 mila euro in meno di 5 ore. Risultato diverso per la partita amichevole di cui abbiamo parlato in un altro nostro articolo (clicca qui per leggerlo)

Si è svolto il 14 gennaio, dalle 14h00 alle 18h30, nella Salle Medecin del Casinò di Monte-Carlo, sede storica dei tornei più prestigiosi, questa prima edizione del torneo Ladies Poker Power conclusosi con una cerimonia di premiazione e un cocktail alla presenza di Georges Marsan, Sindaco di Monaco, Stéphane Valeri, Direttore della Monte-Carlo Société des Bains de Mer, Pascal Camia, Direttore delle Operazioni di Casinò, Hotel e Ristoranti Monte-Carlo Société des Bains de Mer, Rudy Tarditi, Direttore dei Casinò di Monaco, Hulya Biren, Consigliere Speciale del Vice Presidente, Christine Barca, Segretario Generale di Fight Aids Monaco ed Erin Lydon, Presidente di Poker Power Chicago. Ma di che cosa si tratta? Organizzato dal Casinò di Monte-Carlo questo insolito torneo di poker di beneficenza a cui hanno partecipato 20 donne residenti nel Principato di Monaco, scelte dalla direzione di SBM, si sono sfidate in modo amichevole a beneficio dell’associazione Fight Aids Monaco. Il premio di 10.000 euro offerto dalla Monte-Carlo Société des Bains de Mer è stato donato all’associazione monegasca fondata da S.A.S. la Principessa Stéphanie. Motre delle partecipanti, leggiamo nella nota stampa, erano alle prime armi – ma formate nel corso di due giornate – e, tuttavia, questo non ha impedito loro di scoprire ‘le qualità insospettate che questo gioco può sviluppare’, dimostrando che il gioco d’azzardo è una forma di intrattenimento con beni preziosi, dove lusso e gioco “responsabile” possono convivere sui tavoli verdi del Casinò. “Visto l’interesse dimostrato dai partecipanti e da coloro che non hanno partecipato quest’anno, potremmo ripetere l’evento. Si trattava di una prova. Ma se si terrà una seconda edizione, decideremo quale associazione beneficerà del torneo. È ancora presto per dirlo”, ha dichiarato Sylvie Cristin, Responsabile delle relazioni con la stampa e delle partnership istituzionali del gruppo SBM, a margine della prima edizione di questa iniziativa di Rudy Tarditi, Direttore dei Casinò di Monaco, sostenuta dal Gruppo Monte-Carlo Société des Bains de Mer e ispirata al concetto americano di Poker Power. Un evento unico, dunque, ideaco con un duplice obiettivo di far conoscere questo gioco, ancora poco praticato dalle donne, ma che permette loro di sviluppare numerose qualità: l’arte della negoziazione, la pazienza e la disciplina (saper dire basta), imparare dai propri errori, la gestione del rischio, l’attenzione per gli altri; e raccogliere fondi per l’associazione Fight Aids Monaco.
Questi due obiettivi darebbero pieno significato alla certificazione di “Gioco Responsabile” ottenuta dal Casinò di Monte-Carlo nel 2019, un riconoscimento che consente di garantire il gioco prima di tutto come piacere e poi, evidentemente, essere un intrattenimento ‘piacevole’. A vincere il torneo è stata Martine Elena, alla quale è stato assegnato un Pranzo al Louis XV – Alain Ducasse dell’Hôtel de Paris Monte-Carlo per 2 persone. Seconda finalista Cécile Noguer, che potrà consumare un pranzo al Pavyllon Monte-Carlo Yannick Alléno presso l’Hôtel Hermitage Monte-Carlo per 2 persone. Ed infine, terza finalista, Valérie Bothy si è guadagnata un pranzo al Grill dell’Hôtel de Paris Monte-Carlo per 2 persone. Martine Elena, al termine del torneo, ha dichiarato: “È iniziato con un gioco e mi sono appassionato. Ho trascorso un pomeriggio straordinario alla presenza di tutti voi e sono particolarmente felice di aver contribuito al lavoro dell’associazione Fight Aids Monaco”. “Mi congratulo con i nostri campioni che hanno partecipato a questo evento. Vorrei ringraziare loro e lo staff del Casinò di Monte-Carlo perché, dando vita a questo evento unico nel Principato di Monaco, hanno servito una nobile causa e hanno messo in luce gli aspetti più belli del gioco d’azzardo: intrattenimento, crescita personale e bellissimi incontri”, ha commentato Rudy Tarditi, Direttore dei Casinò di Monaco che ha consegnato ben 10.000 euro di montepremi devoluti all’associazione Fight Aids Monaco.

Quanto, invece, al match di calcio organizzato per assegnare il trofeo FIGHT AIDS CUP, ospitato lo scorso 23 gennaio, nello stadio Louis II di Monaco, le due squadra sfidanti, i Barbagiuans guidata da S.A.S. il Principe Alberto II e quella del Cirque FC capeggiata dalla figlia di S.A.S. la Principessa Stéphanie, Camille Gottlieb, (entrambi scesi in campo per il calcio d’inizio partita) si sono date battaglia fino all’ultimo secondo! Il risultato finale, decretato al 91° minuto, ha permesso ai Barbagiuans di avere la meglio, per la prima volta in tre anni, sconfiggendo gli avversari con un goal di vantaggio (3 a 2).

Al gala del Barbagiuans, Ernesto Javier Chevanton è stato votato come uomo della partita di quest’anno ed è stato premiato con il premio e ha ricevuto il trofeo disegnato dall’artista Fred Allard da S.A.S. il Principe Alberto II. artista Fred Allard. Louis Ducruet: “Sono molto contento di questa terza edizione, dove l’atmosfera nello stadio è stata molto piacevole”. è stato eccezionale. I giocatori sono arrivati con il sorriso sulle labbra e la voglia di fare spettacolo! spettacolo! Li ringrazio tutti, così come i partner e i volontari. Grazie naturalmente al pubblico per essere venuto, per una buona causa. La FIGHT AIDS CUP 2023 è stata un grande successo a tutti i livelli. Non vediamo l’ora di Ci auguriamo di vedervi nel 2024 e, spero, di vedervi ancora più numerosi! (CRÉDIT PHOTO :  Frédéric Nebinger, Eric Mathon, Michael Alesi / DIRECTION DE LA COMMUNICATION, PALAIS PRINCIER)

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