Monaco: festività di Santa Devota, il programma e uno spettacolo inedito…in cielo!

Per la prima volta sarà uno spettacolo di droni a rendere indimenticabile le celebrazioni della Santa Patrona di Monaco, Devota, in programma giovedì 26 gennaio 2023

Nell’ambito delle celebrazioni del Santo Devoto, il pubblico è invitato ad assistere al Saluto al Santissimo Sacramento.
dall’area protetta di fronte a Piazza San Devoto dove la cerimonia sarà trasmessa in diretta su un grande schermo alle 19.00. Coloro che lo desiderano saranno poi accompagnati in una seconda area sicura situata su Quai Alberto I per assistere all’illuminazione della barca e allo spettacolo di droni, con effetti sonori, offerto dal Comune di Monaco al termine della cerimonia. Alle 20.15 circa, 100 droni luminosi voleranno nel cielo monegasco sopra il Palazzo dei Principi di Monaco Lo spettacolo, della durata di 8 minuti, sarà incentrato su Santa Devota e illustrerà vari simboli legati a questa festa tradizionale, con musica e testo di accompagnamento creati appositamente per l’occasione.

In generale, sia il 26 che il 27 gennaio rappresentano una delle più antiche tradizioni del Principato di Monaco che ha permeato la cultura nazionale in campi diversi come la religione, il folklore, le credenze popolari, storia, letteratura, arte, pittura, musica, numismatica e filatelia. numismatica e filatelia. All’origine di tutto c’è la “Leggenda di San Devoto”, trasmessa da un documento medievale, una tradizione che occupa un posto speciale nei cuori dei monegaschi nel corso dei secoli nella storia della città. Secondo questa leggenda, Devota (Dévote), una giovane cristiana originaria della Corsica, fu martirizzata da prefetto Barbaro sotto gli imperatori Diocleziano e Massimiano in una data che potrebbe essere collocata in 303 o 304. Il suo corpo, trafugato la notte successiva dai fedeli, fu messo in una barca, portato a Monaco e sepolto in una cappella nella valle detta “des Gaumates”, nei pressi del porto, il 27 Gennaio dello stesso anno. Sotto Onorato II, nel XVII secolo, Santa Devota divenne patrona di Monaco. Dal 1874, la tradizione si perpetua ogni anno: un’imbarcazione su una pira viene bruciata alla presenza del Sovrano ed i membri della Famiglia Principesca, affiancati da personalità monegasche. Il 27 gennaio, giorno della Festa, nella Cattedrale viene celebrata una messa solenne da un personalità religiosa invitata dall’Arcivescovo di Monaco. Dopo la cerimonia, ha luogo una processione con la partecipazione dei penitenti dell’Arciconfraternita della Misericordia che sfilano fino al Palazzo del Principe con la teca che contiene le reliquie scortate dai Carabinieri del Principe. Una Guardia d’Onore e l’orchestra dei Carabinieri del Principe gli rendono omaggio. Un celebrante benedice poi la famiglia principesca con le reliquie, dopodiché la processione si dirige poi verso i bastioni, dove un altro celebrante benedice Monaco e la sua città, mentre di fronte alla Cattedrale, sempre sulla Rocca di Monaco, avviene la benedizione del mare e i pescatori.

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