154a sessione del Comitato esecutivo dell’OMS: Monaco presente con una sua delegazione
Dal 22 al 27 gennaio 2024, una delegazione monegasca guidata da Sua Eccellenza Carole LANTERI, Ambasciatrice e Rappresentante Permanente di Monaco presso l’ONU a Ginevra, ha partecipato alla 154esima sessione del Comitato Esecutivo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Un segnale forte, anche in vista della campagna di vaccinazione contro il papillomavirus somministrata gratuitamente sia ai monegaschi che ai residenti che ne facciano domanda…
Nel corso di questa sessione, il Consiglio Esecutivo ha dovuto affrontare un’agenda molto fitta, secondo quanto emerge da una nota del Governo di Monaco. Molte le questioni affrontate, come le emergenze sanitarie, le malattie non trasmissibili e le malattie tropicali trascurate. Anche le questioni di bilancio e finanziarie legate al nuovo ciclo di investimenti dell’OMS e al suo programma generale di lavoro hanno occupato un posto importante nei dibattiti di questa sessione. Il Principato si è espresso in più occasioni sui temi prioritari del Governo del Principe in termini di salute globale, e in particolare sulla prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili, sui legami tra cambiamento climatico e salute, e sull’eradicazione e pianificazione della transizione alla poliomielite. Tuttavia, pur non essendo membro del Comitato esecutivo, Monaco, in qualità di membro dell’OMS dal 1948, contribuisce pienamente al lavoro dell’organizzazione e presenta regolarmente la sua posizione sugli orientamenti strategici sostenendo lo sviluppo e l’adozione di risoluzioni. l’organizzazione. Salvaguardare la salute dei cittadini di Monaco rientra, questo è evidente, tra le priorità del suo Governo. Infatti, secondo quanto recentemente comunicato dal Prof. Franco Borruto, in concomitanza con la settimana Europea sullo screening del cancro cervicale dal 23 al 29 gennaio 2024, ‘il Governo del Principato lancia una campagna di vaccinazione contro il papillomavirus garantendo il rimborso integrale del vaccino contro il papillomavirus umano (HPV).
Vaccinazione perché e per chi, prof. Borruto? “Dopo18 anni di utilizzo, i vaccini HPV hanno confermato il loro profilo di sicurezza. Oggi la vaccinazione contro l’HPV previene fino al 90% delle infezioni da HPV che provocano il cancro non solo della cervice uterina ma anche della gola, della testa, nel collo, nonché del pene e dell’ano. Ecco spiegata la necessità di estendere la vaccinazione anche agli uomini. Inoltre, per garantire una maggiore efficacia del vaccino, le raccomandazioni sono di far vaccinare il proprio bambino (sia maschi che femmine) tra gli 11 e i 14 anni con 2 dosi; tra i 15 e i 19 anni ben 3 dosi. L’eradicazione del tumore del collo uterino in Australia e Scozia coincide con la diminuzione drastica dell’HPV”. “Ancora una volta il Principato”, conclude il prof. Borruto “con sensibilità decide di affrontare con una campagna capillare negli istituti scolastici assorbendo integralmente costi del vaccino. Il messaggio è non permettere più di sacrificare una generazione.” La vaccinazione sarà presentata in un incontro con i ragazzi e i genitori il giorno 20 febbraio alle ore 18 nella sala conferenze del Liceo Ranieri III, in presenza del Consigliere-Ministro della Sanità di Monaco Dr. Cristophe Robino il Direttore della DASA Alessandro Bordero i medici Dr Thomas Althaus, dr Henri Vanti, dr Éric Voiglio e naturalmente il prof. Franco Borruto che tanto si è battuto per ottenere questo straordinario risultato, ossia vaccinazione a tutto, gratuitamente, ma solo nel Principato di Monaco.
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