Rapporto GRECO: richiesto a Monaco maggiori controlli per debellare la corruzione nella pubblica amministrazione

E’ lo stesso Governo di Monaco a dare notizia dell’esito scaturito dalla riunione plenaria del 21 giugno 2024, durante il quale il GRECO (Gruppo di Stati contro la corruzione) ha adottato il rapporto di valutazione di Monaco nell’ambito del 5° ciclo, che riguarda la prevenzione della corruzione e la promozione dell’integrità all’interno delle amministrazioni centrali (funzioni esecutive di alto livello) e delle forze dell’ordine (servizi di polizia).

E’ stato un processo lungo e tortuoso quello che finalmente, quest’ultima valutazione del GRECO mette in luce, giungendo al termine di un processo di esame delle normative anticorruzione vigenti nel Principato di Monaco, chiedendo di completare ed estendere le sue misure anticorruzione all’interno dell’esecutivo e delle forze di polizia. Infatti, a seguito della visita in loco dei valutatori, organizzata nel novembre 2023, le autorità monegasche hanno lavorato per mesi giungendo all’elaborazione del testo preparato dopo diversi mesi di lavoro. A fronte delle valutazioni espresse dal GRECO nel corso dell’ultima riunione plenaria, il Governo di Monaco si è detto soddisfatto della qualità degli scambi e del fatto che le caratteristiche specifiche del Principato siano state prese in considerazione nella sua valutazione nell’ambito del 5° ciclo, che si conclude con la formulazione di raccomandazioni riguardanti i membri di alto livello dell’esecutivo e delle forze dell’ordine.

Le autorità monegasche, si legge nel rapporto e nello stesso comunicato stampa monegasco, hanno ora 18 mesi di tempo per presentare un rapporto sullo stato di avanzamento delle misure adottate per attuare le raccomandazioni loro rivolte. Il GRECO, viene evidenziato, sembra abbia notato che le autorità monegasche hanno già adottato regolamenti anticorruzione a livello governativo, nominato un responsabile della compliance, istituito un comitato etico, effettuato una mappatura dei rischi e avviato un progetto di legge sugli informatori. Ma tutto ciò non basta, perché il Principato si impegna a proseguire gli sforzi e a far progredire la propria legislazione anticorruzione nel rispetto delle istituzioni, come ha fatto per oltre 10 anni durante i precedenti cicli di valutazione. Il Rapporto di valutazione è pubblicato oggi e disponibile sul sito web del GRECO

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