Monaco: Mission Enfance organizza una raccolta fondi per le vittime in Siria.
Il terremoto di lunedì scorso ha causato danni mortali a migliaia di persone non solo in Turchia ma anche nel nord della Siria. La Croce Rossa di Monaco, nell’immediato, ha già sbloccato 100.000 per aiutare le persone in Siria e Turchia, L’associazione monegasca Mission Enfance, invece, da sempre attenta ai bisogni dei bambini che vivono in situazioni disagiate, lancia un appello per aiutare quelli che sono sopravvissuti al cataclisma nell’area geografica compresa tra Aleppo, Lattakia e Jablé, in Siria.
Dal 1992 Mission Enfance opera come ONG, in Francia e nel Principato di Monaco, grazie al sostegno di padre Stéphane Aumonier, con l’obiettivo di “portare aiuto ai bambini in difficoltà nel mondo”. Nello specifico, l’associazione è stata inoltre approvata dal Ministero di Stato del Governo del Principe il 15 luglio 2010 (Decreto Ministeriale N° 2010-350). Presieduta dalla signora Patricia Husson, la sua principale area di intervento è l’istruzione ma anche l’assistenza sul campo, fornita con le sue équipe locali, per portare avanti i suoi programmi umanitari. Strategicamente Mission Enfance adatta i suoi aiuti umanitari in base alle esigenze dei Paesi raggiunti, nelle regioni isolate, senza considerazioni razziali, etniche o religiose; e dal 2021, grazie alla sovvenzione per i costi di gestione della sede centrale versata dal Governo del Principato di Monaco e al sostegno dei suoi mecenati privati, l’associazione ha destinato il 99,82% dei fondi alle sue azioni umanitarie sul campo. Attualmente, visto i contesto internazionale e i danni provocati dal sisma, è stato deciso di organizzare azioni di emergenza per aiutare le vittime sopravvissute, in particolare fornendo latte artificiale ai neonati della città di Aleppo e ai bambini le cui case sono crollate a Lattakia e Jablé, nel nord-ovest del Paese. Le famiglie hanno trovato rifugio in chiese, moschee e rifugi, ma il loro futuro è minacciato. Tuttavia le azioni di Mission Enfance sono rese possibili grazie alle sue équipe locali che trovano con grande difficoltà ad approvvigionarsi, in questo Paese sotto sanzione internazionale, di prodotti di prima necessità. I sopravvissuti sono stati già individuati dai rappresentanti dell’associazione di Monaco che sono già sul posto, di modo da rendere più efficace lo smistamento di beni e materiali utili allo scopo. Qui l’appello dell’organizzazione a tutte le persone che vogliono contribuire in qualche modo supportanto economicamente le azioni previste. Per farlo basta cliccare su: www.missionenfance.org, oppure contattare direttamente MISSION ENFANCE – 19, avenue des Papalins – MC98000 MONACO – Tel : +377 92 05 32 03
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