Monaco Economic Board: bilancio del 2021 e prospettive per il 2022
Lunedì 11 aprile allo Yacht Club di Monaco, il Monaco Economic Board (MEB) ha tenuto il suo Assemblea Generale in presenza del Ministro di Stato S.E. Pierre Dartout e molti funzionari. Più di 300 attori economici si sono poi riuniti per il 40° Rendez-vous dei membri
Presentata congiuntamente dal direttore esecutivo Guillaume Rose e dal suo vice Justin Highman, l’attività del Monaco Economic Board nel 2021, segnato dalla pandemia di Covid, ha visto la realizzazione di numerosi eventi virtuali o ibridi: una eMission economica con l’India, MEBinars* dedicati alle destinazioni commerciali, in collaborazione con il corpo diplomatico e consolare di Monaco, ma anche dedicati all’Africa, in partenariato con il Club des Entrepreneurs Monégasques en Afrique o ancora su argomenti più focalizzati su Monaco come la ripresa del turismo o l’importanza di donne imprenditrici.
Ciononostante, con l’allentamento delle misure sanitarie, hanno avuto luogo molte azioni di faccia a faccia, in particolare azioni hanno avuto luogo, in particolare :
– conferenze per anticipare meglio le conseguenze degli sconvolgimenti nell’economia globale con specialisti prestigiosi come Ludovic Subran (Allianz), Julien Marcilly (Coface), Christophe Barraud (Market Securities) e Jean-Pierre Petit (Cahiers Verts de l’Economie), ma anche, per ottenere da una prospettiva locale, una conferenza in collaborazione con l’IMSEE;
– missioni economiche che hanno permesso a decine di imprese monegasche di sviluppare le loro reti internazionali e di accedere a nuove opportunità a Firenze e Anversa;
– operazioni destinate a promuovere l’attrattiva di Monaco per i potenziali prospetti suscettibili di stabilirsi o investire nel Principato, spesso realizzati nel quadro del coordinamento delle entità monegasche che partecipano all’influenza internazionale di Monaco. Le azioni sono state quindi avviate a Dubai, Madrid, Milano, Napoli e Londra, ma anche a livello locale durante eventi come il Monaco Yacht Show o CleanEquity;
– azioni volte a sviluppare gli scambi tra i membri con il Rendez-Vous o gli Trophées de l’Eco, ma anche una presenza significativa al Monaco Business Show o ai vari eventi organizzati a Monaco che includono sistematicamente una serie di networking. Inoltre, il MEB ha continuato la sua stretta collaborazione con la Délégation Interministérielle pour la Transition Numérique (Delegazione Interministeriale per la Transizione Digitale) partecipando ai Laboratori Digitali e agli eventi B2B come la conferenza sul proptech.
In termini di comunicazione, la copertura della stampa e le statistiche del sito web del MEB e delle reti sociali hanno confermato la loro importanza nella diffusione delle informazioni e nella creazione di una comunità imprenditoriale virtuale. Le partnership con Radio Monaco e Riviera Radio, che presentano i membri del MEB attraverso brevi interviste condotte da Guillaume Rose e Justin Highman, sono state un grande successo. Dopo aver approvato i conti del 2021, la relazione morale e la ripartizione dei risultati, i membri presenti hanno potuto scoprire le azioni realizzate e da realizzare nel 2022. Prima di tutto, il MEB continua le sue operazioni al servizio dell’economia locale. Le prossime conferenze saranno organizzate con Alexandre Bubbio, direttore dell’IMSEE (20 giugno) e Ludovic Subran, capo economista di Allianz (11 luglio). Sono attese delegazioni del Vietnam (4 maggio), di Gibuti (9 maggio) e di tutti i piccoli paesi europei al forum economico organizzato con il Consiglio nazionale nel quadro della Conferenza dei presidenti dei parlamenti dei piccoli Stati d’Europa** (13 giugno). Le prossime missioni economiche all’estero avranno luogo nella seconda metà dell’anno, prima a Montreal e Toronto (18-24 settembre), poi a Madrid (13-15 ottobre); Londra e Parigi sono anche tra le destinazioni previste per la fine dell’anno. Queste operazioni sono destinate a fornire nuove opportunità ai membri e a garantire il loro sviluppo. Per quanto riguarda l’adesione, il MEB ha visto un forte aumento dei suoi membri, superando la soglia dei 550 nel corso di quest’anno, il che ha fatto dire al presidente Michel Dotta: “Questo è molto emozionante per noi e faremo tutto il possibile affinché questa dinamica e questa grande fiducia che avete riposto in noi si traduca nel modo più concreto possibile per la prosperità del nostro e vostro paese“. Alla fine dell’Assemblea Generale, S.E. Pierre Dartout, Ministro di Stato del Principato di Monaco, ha preso la parola, sottolineando i tre obiettivi che deve perseguire per mantenere la sua attrattività: saper innovare, diversificare la sua economia e coltivare l’eccellenza. Questi sono obiettivi che il MEB promuove ogni giorno attraverso le sue azioni. In seguito, la 40a Assemblea dei soci ha avuto luogo nella cornice della Sala da Ballo dello Yacht Club di Monaco, riunendo più di 300 attori economici del Principato. Dopo una presentazione dei numerosi progetti del MEB per l’anno, sono intervenuti Claudia Batthyany, Project Manager YCM di “Monaco, capitale dello yachting avanzato” e Marc Lionel Gatto, coordinatore generale del Village Francophone & myGlobalVillage, una rete internazionale dedicata all’innovazione di cui il MEB è membro, gli ospiti hanno potuto approfittare di questo momento conviviale per riunirsi e sviluppare la loro rete di affari. Questo appuntamento, riferisce l’organizzazione del MEB, è stato un modo per mettere in pratica le ambizioni delle imprese monegasche di unirsi per affrontare la concorrenza internazionale, come menzionato durante l’Assemblea Generale.
*MEBinars: webinar MEB
** I piccoli stati in Europa con un parlamento sono: Andorra, Cipro, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Montenegro, San Marino e naturalmente Monaco.
➢ Foto (crediti MEB/ Carte Blanche)
QE-MAGAZINE è il primo ed unico periodico – ora mensile – digitale in italiano del Principato di Monaco (Facebook, Instagram e Twitter) che propone anche una versione stampabile del magazine digitale ESCLUSIVAMENTE agli abbonati che ne facciano richiesta. Seguiteci anche su nostro canale YOUTUBE MonteCarloBlog e anche sul nostro canale Telegram Monaco Pocket.