Malizia-Seaexplorer: lo Yacht Club di Monaco partecipa alla leggendaria regata d’altura

Alle 16:10 precise di domenica 15 gennaio ha preso il via The Ocean Race da Alicante, in Spagna, coinvolgendo 5 imbarcazioni IMOCA e 6 Volvo 65, compresi i 5 membri del team di Malizia-Seaexplorer, timonata da Boris Herrmann dello Yacht Club de Monaco. Dettagli

L’ex Whitbread Round The World Race continua ad affascinare i 50 anni dalla sua creazione. Da quanto emerge dalla nota stampa, per la seconda volta nella sua storia, lo Yacht Club di Monaco è presente per la seconda volta nella sua storia, dopo il secondo posto ottenuto da Grant Dalton nel 1997-1998 a bordo del WOR 60 Coppa Merito (MON 700). Nata nel 1973 e organizzata ogni tre anni dal 1988, questa nuova edizione della gara è una novità con l’arrivo delle barche IMOCA in gara per sei mesi, facendo il giro del mondo. Per la prima volta nella sua carriera, Boris Herrmann di Y.C.M. partecipa a questo evento a bordo di Malizia-Seaexplorer. Si tratta di una nuova esperienza per il marinaio e il suo equipaggio cosmopolita, composto da Will Harris (co-skipper), Rosalin Kuiper, Nicolas Lunven, Yann Eliès, Axelle Pillain e Antoine Auriol (reporter di bordo). Rilasciata dal cantiere lo scorso luglio, la nuovissima imbarcazione di 60 piedi ha già navigato il mare aperto durante la sua partecipazione all’ultima Route du Rhum. “Le sensazioni su questa barca sono completamente diverse. È leggermente più pesante e ha uno scafo a forma di banana, il che significa un’esperienza di navigazione insolita. Inoltre, è più alta, il che consente di avere più spazio all’interno e di migliorare la qualità della vita a bordo”, osserva Pierre Casiraghi, vicepresidente dello Y.C.M. e fondatore del Team Malizia.

8 January 2023, IMOCA fleet during the In-Port race in Alicante

“È una barca che abbiamo progettato per la Vendée Globe, quindi per la navigazione in solitaria, ma anche con un equipaggio per poter fare la Ocean Race. Ha anche molti più sensori ed elettronica a bordo. Credo che Boris e il Team Malizia faranno molto bene in questa gara. Ha un sacco di esperienza di navigazione in tutto il mondo con molti team e imbarcazioni diverse, che sia a bordo di Maserati (MOD70), sia con Francis Joyon su Idec (Ultime). In seguito ai danni subiti durante la Route du Rhum, il 60 piedi che batte bandiera del Principato di Monaco è andato in cantiere per la sostituzione dei foil. “Stiamo cercando di capire esattamente come sia accaduto, ma è davvero insolito che sia avvenuto con lamine così nuove”, spiega Boris Herrmann. Il team ha fatto un’incredibile lavoro ed è riuscito a ribaltare la situazione in tempi record. La Ocean Race conta 32.000 miglia nautiche da percorrere in sei mesi di navigazione intorno al mondo, e questo non smorza le ambizioni di Malizia-Seaexplorer, che si è aggiudicata la prima edizione della gara costiera organizzata domenica 8 gennaio, sempre ad Alicante, in vista della partenza prevista per quel giorno. Il programma della regata prevede, nei prossimi sei mesi, ben nove scali, il primo dei quali sarà uno sprint per i velisti, che dovranno percorrere le 1900 miglia nautiche che li separano da Alicante a Capo Verde. Questa prima tappa permetterà ai concorrenti di concentrarsi sui temi dello sviluppo sostenibile, una causa molto cara al team Malizia-Seaexplorer e allo Yacht Club de Monaco. Il 25 gennaio, la flotta si dirigerà verso Città del Capo in Sudafrica per la seconda tappa, prima di salpare nuovamente per Itajaí in Brasile. Sarà una regata da record, con una distanza di 12.750 miglia nautiche da percorrere nel cuore dell’Oceano Meridionale. Con l’Antartide a dritta, la flotta dovrà attraversare consecutivamente, senza fermarsi, le longitudini dei tre promontori del profondo Sud: il Capo di Buona Speranza, il Capo Leeuwin e il Capo Sud. Capo di Buona Speranza, Capo Leeuwin e Capo Horn. Poi il tracciato della regata prevede uno spostamento a nord, con un nuovo passaggio attraverso la bonaccia, verso Newport, sulla costa orientale degli Stati Uniti. Da lì, la regata tornerà in Europa ad Aarhus, in Danimarca, seguita da un passaggio a Kiel, in Germania, prima di fermarsi all’Aia, nei Paesi Bassi. Il gran finale è previsto a Genova, in Italia, il 1° luglio 2023. Malizia-Seaxplorer e il suo equipaggio faranno poi scalo allo Yacht Club di Monaco, nel suo porto d’origine, per il 10° Monaco Energy Boat Challenge, il luogo d’incontro delle nuove energie alternative, atteso dal 3 all’8 luglio 2023.

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