Centenario della nascita di Ranieri III: l’omaggio a Jacques Rueff in una mostra a Monaco Ville

Dopo l’esposizione lampo durata solo qualche giorno, agli inizi di novembre, organizzata in occasione dell’esposizione numismatica intitolata ‘Le duché-pairie de Valentinois, ancien fief des Grimaldi. Préhistoire numismatique au Musée des Timbres et des Monnaies de Monaco ‘ – occasione per presentare la moneta d’oro di €50 che commemora il centenario della nascita del principe Ranieri III, prodotta in soli 499 esemplari e del valore di €2.500, n.d,r, – è la volta di un altro evento, una mostra allestita fino al 26 gennaio nella hall del Ministero di Stato, a Monaco Ville, dedicata all’economista Jacques Rueff

E’ stata inaugurata in questi giorni, in presenza del Sovrano, affiancato dalla sorelle sorelle, SAR la Principessa di Hannover e la Principessa Stèphanie (con i figli Luis Ducruet e Camille Gottlieb) la mostra intitolata « La vision du prince. Jacques Rueff, ministre d’État de Rainier III, 1949-1950 », ossia “La visione del principe. Jacques Rueff, ministro di Stato sotto Ranieri III, 1949-1950” . Si tratta della nuova iniziativa in programma per commemorare,a 360° il centenario della nascita del padre dell’attuale Sovrano di Monaco. Organizzata nella sala del Ministero di Stato dalla Mission de préfiguration des Archives nationales (MPAN) e dal Servizio centrale degli archivi e della documentazione amministrativa (SCADA), questa nuova mostra fotografica mette in luce, in collaborazione con gli Archivi del Palazzo e l’Istituto Audiovisivo di Monaco, la figura di Jacques Rueff, primo Ministro di Stato del Principe Ranieri III al momento della sua ascesa al trono nel 1949, è uno dei più grandi economisti del XX secolo. Curata da Michaël Bloche, direttore del MPAN, in collaborazione con Thomas Fouilleron, Vincent Vatrican e Audrey Bloche, questa iniziativa permette di conoscere meglio Jacques Rueff, primo Ministro di Stato del Principe Ranieri III, che è stato membro dell’Académie française.

Secondo quanto riferiscono nel testo del comunicato stampa, Jacques Rueff era amico del Principe Pierre, e venne a lavorare a Monaco per un anno su espressa richiesta del figlio Ranieri III che aveva conosciuto alla Missione Militare per gli Affari Tedeschi a Berlino nel 1945. Nonostante un contesto delicato, segnato da rapporti tesi con la Francia e da una crisi interna (difficoltà finanziarie del dopoguerra, dimissioni dell’intero Consiglio Nazionale, manifestazioni e scioperi), il giovane principe, all’età di 26 anni, riuscì, insieme a Jacques Rueff, a porre le basi per le politiche dei decenni successivi: prosperità economica, sviluppo urbano e turistico, influenza e riconoscimento internazionale. Prima e dopo la sua permanenza nel Principato, Jacques Rueff ha svolto una brillante carriera in Francia e all’estero: nell’ufficio di Raymond Poincaré, alla Società delle Nazioni, alla Banque de France, a Sciences Po Paris, all’Agenzia Interalleata e alle Nazioni Unite, e poi, dopo l’anno trascorso a Monaco, alla Corte di Giustizia della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio e poi della Comunità Economica Europea. Inoltre, Rueff, pare sia considerato il “padre” del nuovo franco, emesso nel 1960. La mostra allestita a Monaco Ville presenta documenti inediti provenienti dalla collezione Rueff, conservata dall’Archivio Nazionale Francese, dallo SCADA, dagli Archives du Palais, dall’Istituto Audiovisivo e dalla Médiathèque de Monaco, tra gli altri, e oggetti ancora in possesso della figlia di Jacques Rueff. Di quest’ultimo, a firma di Michaël Bloche, si parlerà in un articolo pubblicato nel numero di dicembre sul prossimo numero di Annales Monégasques. Informazioni pratiche: « La vision du prince. Jacques Rueff, ministre d’État de Rainier III, 1949-1950 » Ministero di Stato, place de la Visitation, 98000 Monaco – Dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 17.00. Visite individuali su prenotazione fino al 17 novembre 2023. Ingresso gratuito per i singoli dal 20 novembre 2023 al 26 gennaio 2024. Visite guidate su prenotazione mercoledì 15 novembre, 13 dicembre e 17 gennaio, dalle 13.30 alle 14.30. Visite di gruppo su prenotazione: Tel: +377 98 98 49 15. E-mail: [email protected] Per ulteriori informazioni cliccare qui

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