A Brave New Ocean: tra i partecipanti anche il Principe Alberto di Monaco
All’appuntamento virtuale previsto il prossimo 3 febbraio, dalle 16:15 alle 17:45, parteciperà non solo SAS il Principe Alberto II di Monaco ma anche due skipper che con il Principato di Monaco hanno un legame particolare: Alexia Barrier e Boris Herrmann, quest’ultimo da poco rientrato dalla recente traversata in solitaria Vendèe Globe
Dopo aver dato un segno tangibile impegnandosi con la sua Fondazione, al fianco di quella della Paul G. Allen e la Germania, a versare 10 milioni di dollari americani da impiegare per proteggere le barriere coralline SAS il Principe Alberto II di Monaco è nuovamente coinvolto in una iniziativa volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle immense sfide e opportunità che l’oceano offre nel contesto del Decennio dell’Oceano (2021-2030). L’evento, organizzato virtualmente in streaming si chiama ‘A Brave New Ocean’ ed è organizzato dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO per celebrare, a partire dal gennaio 2021, quello che viene definito il decennio forse più critico della nostra vita. “Gli enormi danni causati dalla pandemia COVID-19 hanno scatenato crisi economiche e sociali in tutto il pianeta. Molti fanno affidamento su una Green Economy in crescita per riportarci alla ripresa. Ma che dire della Blue Economy sostenibile?’ si domandano gli organizzatori nella nota stampa. “Il 2021 – continua –è già un ‘super anno’ per l’oceano. Segna il lancio del massiccio impegno delle Nazioni Unite per il nostro pianeta blu. Il Decennio delle Nazioni Unite della Scienza dell’Oceano per lo Sviluppo Sostenibile è una grande iniziativa globale per approfondire la nostra conoscenza scientifica del mare e creare l’oceano che vogliamo. La sua ambizione è generare la conoscenza di cui abbiamo bisogno per raggiungere un mondo in cui la biodiversità fiorisce e l’oceano gioca un ruolo centrale nella spinta per uno sviluppo sostenibile ed equo del nostro pianeta mentre affrontiamo le realtà del cambiamento climatico”.
L’appuntamento ‘A Brave New Ocean’ ha dunque una missione fondamentale da perseguire: quella di mettere in evidenza le immense sfide e opportunità che l’oceano offre, convocando i leader dei Governi più illuminati, ma anche il protagonisti del mondo della filantropia, le agenzie delle Nazioni Unite e alcuni dei più brillanti pensatori della scienza marina. Il pubblico, invitato ad assistere all’incontro virtuale, potrà ascoltare le esperienze raccontate dai navigatori degli oceani, che non solo sono spesso impegnati in sfide sportiva ma, contemporaneamente, si spendono a monitorare i nostri mari per la scienza. Interventi video e discussioni dal vivo prenderanno in considerazione i punti chiave di un’odissea decennale per migliorare l’oceano. Come indicato nel programma, la seconda parte dell’appuntamento prevede una sorta di celebrazione in cui è possibile identificare modi tangibili in cui un ‘oceano sano e resiliente’ possa contribuire a una ripresa blu in un mondo post-COVID-19. Per farlo interverranno gli attori dell’oceano di tutte le generazioni e attraverso tutti i continenti, che testimonieranno come raggiungere l’oceano che vogliamo. Infine ai membri fondatori dell’Ocean Decade Alliance toccherà affermare quali saranno i loro impegni verso l’oceano per il decennio a venire. Per assistere al ‘A Brave New Ocean’, dal Principato di Monaco o ovunque voi siate, basta cliccare sulla pagina Facebook dell’ UNESCO , da quella dell’ Ocean Decade oppure su youtube cliccando qui
QE-MAGAZINE è il primo ed unico settimanale – ed ora mensile – digitale in italiano del Principato di Monaco Facebook, Instagram e Twitter) che propone anche una versione stampabile del magazine digitale ESCLUSIVAMENTE agli abbonati che ne facciano richiesta. Da seguire anche i video del canale YOUTUBE MonteCarloBlog