Principato di Monaco: altre due nuove biblioteche partecipative self-service

L’Assessorato allo Sviluppo Urbano (DAU) di Monaco prosegue la realizzazione di biblioteche partecipative, installate nei vari quartieri del Principato, con l’installazione altre di due nuove strutture

Dopo quelli del Jardin de l’âne a Fontvieille e della Gare (Stazione ferroviaria), entrambe allestite nel 2019, i visitatori di passaggio nel Principato di Monaco, così come i residenti, possono ora ritrovare due nuove strutture in legno appena installate sulla Square Gastaud a La Condamine e nel Jardin du Trocadero, a place des Moulins. Esattamente come è già avvenuto per le altre due, queste biblioteche partecipative sono riconoscibili dal loro design originale, in quanto sono firmate dagli architetti Marcelo Ertorteguy e Sara Valente, fondatori dello Studio Stereotank a New York. Secondo quanto riferito dalla nota stampa diffusa dal Comune di Monaco ‘il concept è stato, con il loro accordo, ripreso e trasformato dalla DAU (Direction de L’Aménagement Urbain) per adattarsi meglio alla geomorfologia del Principato.
Obiettivo, come è evidente: offrire una seconda vita ai libri (ma anche cd o dvd) che rientrano nel circuito di distribuzione nel momento in cui vengono depositati in biblioteca dove tutti possono prenderli in prestito e riutilizzarli per evitare che vengano gettati via. L’invito, a questo punto, è uno solo: approfittare dell’occasione per depositare i libri dai quali ci si vuole separare, in modo da permettere agli altri di leggerli. Un modo, questo, per liberare spazio nei propri appartamenti ma anche per avere la certezza di ritrovarli quando se ne sente il bisogno, cosa che non accade spesso se si prestano ad amici e parenti, purtroppo…

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