Monaco: tanto traffico ma nulla ferma il Monaco Yacht Show

Dal 27 al 30 settembre lo storico porto del Principato di Monaco si trasforma nel salone più iconico del Mediterraneo, quello dedicato alla nautica super-lussuosa, con decine di superyacht pronti a trovare i loro armatori a suon di milioni di euro. Ma con tanto traffico urbano, per alcuni insostenibile…

Crisi economica, spostati in là. Quando si parla di mercato di nicchia, prodotti esclusivi e iniziative come il Monaco Yacht Show, non ci sono dubbi sul fatto che nulla ferma la voglia di chi mira ad avere sempre di più, il meglio, l’eccellenza, soprattutto in fatto di imbarcazioni. Tuttavia, è evidente che l’allestimento degli stand crei problemi di circolazione urbana, esattamente come accade durante il Gran Premio di Monaco o altre manifestazioni simili. A tal propos, il Consiglio Nazionale, proprio in questi i giorni, ha chiesto al Governo più fatti e meno ‘studi di settore’ per regolare questo problema acuito per ragioni evidenti.

Riprendendo quanto affermato dalla Presidente del Consiglio Nazionale, Brigitte Boccone Pagés, questa confusione è inaccettabile perché provoca “la paralisi quasi permanente del traffico nel nostro bel Paese, che non fa che peggiorare di anno in anno e diventa insopportabile in occasione”. Addirittura, sostiene, ” questa paralisi si traduce nella perdita di diversi milioni di ore di lavoro ogni anno, danni alla salute e inquinamento” creando una falsa immagine del Principato. Così, mentre tra i rappresentanti del popolo (gli eletti del Consiglio Nazionale) e il Governo (i cui ‘tecnocrati’ sarebbero rei di dissuadere sempre più talenti dal venire a lavorare nel Principato perché non fanno altro che parlare di studi, progetti, schemi, piani e linee guida, senza un approccio complessivo) si affrontano a colpi di fioretti immaginando bus,car-sharing, o traghetti da e per i per i paesi limitrofi, ipotizzando una Monaco meno intasata da macchine, il traffico marino, quello super lussuoso, trova qui la sua migliore vetrina.

Tempismo perfetto, diciamo, per annunciare, a questo punto, che proprio quest’anno il Monaco Yacht Show conferma la sua vocazione ‘green’ poiché, oltre alla compensazione carbone, come anticipato alcuni mesi fa dall’organizzazione capitanata da Gaëlle TALLARIDA, un nuovo stand, chiamato ‘Sustainability Hub’ fa capolino per la prima volta. Ed allora, cosa aspettarsi da questa 32a edizione del Monaco Yacht Show? Lo scoprirete in questi giorni, con QE-MAGAZINE…

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