Monaco Private Label: tra filantropia, arte e diplomazia economica, il Principato rafforza la sua attrattività internazionale

In un territorio in cui ogni giorno transitano quasi 100.000 persone – a fronte di poco più di 9.000 cittadini monégaschi – l’attrattività non è solo una strategia: è parte integrante del modello economico e sociale del Principato. In questo contesto, il Monaco Private Label (MPL) si conferma un prezioso strumento diplomatico ed economico al servizio della proiezione internazionale del Paese.


Costituito come una rete esclusiva che riunisce investitori, imprenditori e decision-maker di oltre 60 nazionalità, il MPL mira a creare legami di fiducia e a favorire un insediamento duraturo dei suoi membri, selezionati tra i protagonisti dell’economia globale. La sua missione va ben oltre il networking: costruisce ponti culturali, promuove valori condivisi e rafforza la presenza di Monaco nei grandi dibattiti internazionali.

Durante il fine settimana del Gran Premio di Formula 1 – uno degli appuntamenti più iconici del calendario monegasco – il MPL ha organizzato un incontro riservato dedicato alla filantropia. Una cinquantina di membri provenienti da Hong Kong, Emirati Arabi, Svizzera, Stati Uniti e America Latina sono stati ospitati da Murat Vargi, membro del network, per sostenere la Fondation Princesse Charlène de Monaco e l’associazione Les Amis du Liban, impegnata in progetti umanitari in Libano e Cambogia. Un evento discreto ma significativo, che ha rafforzato la coesione del gruppo e ribadito l’impegno del Principato nel campo della solidarietà internazionale, proprio in un momento di massima visibilità mondiale.

Parallelamente, nel cuore di Londra, un’altra iniziativa del MPL ha messo in luce la forza culturale e diplomatica del Principato. In collaborazione con il Monaco Economic Board (MEB), l’Association Monégasque des Activités Financières (AMAF), la Société des Bains de Mer e l’Opéra de Monte-Carlo, è stata organizzata una missione internazionale che ha avuto come centro la coproduzione dell’opera Faust presso il Royal Opera House.

Due i momenti chiave: un esclusivo breakfast di esperti economici – banchieri, avvocati, consulenti fiscali – presso l’Ambasciata di Monaco a Londra, e un elegante dîner privé con una selezione di membri MPL e figure chiave dell’economia britannica, sotto l’egida di S.E. Evelyne Genta, Ambasciatrice di Monaco nel Regno Unito. «Attraverso iniziative come questa – ha sottolineato l’Ambasciatrice Genta – Monaco dimostra di essere molto più di una meta d’eccezione: è una piattaforma culturale, creativa e d’impegno. Eventi come questi contribuiscono a diffondere la qualità artistica e il prestigio della nostra produzione culturale». Dello stesso avviso Chloé Boscagli, responsabile della Cellule Attractivité e del Monaco Private Label, che ha aggiunto: «I nostri formati riservati e mirati riflettono l’identità dell’accoglienza monegasca. Ci consentono di ascoltare le aspettative di chi guarda a Monaco come futura casa, individuando opportunità reali e valorizzando affinità autentiche».


In sintesi, il Monaco Private Label continua a rappresentare un potente motore silenzioso della strategia di posizionamento internazionale del Principato, dove lusso, cultura e valori condivisi si intrecciano per offrire un futuro sostenibile e selettivo a chi sceglie Monaco non solo come residenza, ma come visione di vita.

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