Monaco: la Principessa Eugenie e Napoleone i protagonisti di due eventi

Monaco, terra di conquiste e di tradizioni storiche, soprattutto in passato quando si le grandi personalità del passato stringevano legami importanti con la terra dei Grimaldi. E’ il caso, ad esempio dell’imperatrice Eugenia e di Napoleone, a cui sono dedicate due diverse conferenze aperte al pubblico. Alla nobil donna è dedicato il prima l’appuntamento, sabato 9 ottobre, alle ore 15:00 (Salle Garnier, Monaco), mentre cinque giorni dopo, il 14 ottobre, in concomitanza con il primo giorno di esilio dell’ Imperatore Napoleone I avvenuto 1815, un dibattito presso la Maison de France di Monaco, avrà luogo in occasione del Bicentenario della sua scomparsa 

Sabato 9 ottobre ricorre il centenario della morte dell’imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III. Per commemorarla, vista la sua vicinanza con il Principato di Monaco, sono state organizzate una serie di incontri e conferenze aperte a tutti*, a partire dalle 15h00, ed indirizzate a coloro che desiderano apprendere meglio circa il destino dell’imperatrice Eugenia ed in particolare i suoi legami con l’allora principe Albert I.

Il programma, come esposto nella locandina qui pubblicata, prevede nove interventi con la conclusione di SEM Laurent Stéfanini, Ambasciatore di Francia a Monaco (*Prenotazioni in anticipo presso l’Atrium della biglietteria del Casino de Monte-Carlo, dal martedì al sabato, dalle 10 alle 17.30. Tel. +377 98 06 28 28) o ritiro il giorno stesso). Organizzato invece con l’Alto Patronato di SAS il Principe Alberto II, il dibattito dal titolo ‘Les rêves brises de Napoleon’ si svolgerà presso il salone della Maison de France, giovedì 14 ottobre alle 17h30. L’iniziativa culturale, secondo la nota stampa, coinvolge l’Associazione Monaco Baltic States , l’Ambasciata di Francia a Monaco, la FGFM-Maison de France, e la Société des Membres de la Légion d’Honneur. Per memoria il 14 ottobre 1815 la nave di Sua Maestà Britannica Northumberland gettò l’ancora nella baia di Sant’Elena.  Sua Maestà il generale Napoleone Bonaparte, come recita la nota stampa, “dal ponte della nave si affaccia osservando l’isola che sarà la sua prigione e la sua tomba” Ma quali pensieri si rincorrevano nella sua testa quando vide i contorni di Jamestown, la capitale di Sant’Elena, situata sulla costa ma che, per quanto sia incastonata tra due montagne sembra sia stata una località lugubre? Sicuramente l’Imperatore avrebbe potuto pensare ad altri mesi di ottobre precedenti, quelli che gli cambiarono la vita. Tra i pensieri di Napoleone, suo figlio, nato da un laborioso parto con il forcipe il 20 marzo 1811. Non lo vedrà mai più.  La conferenza cercherà dunque di raccontare i sogni e i piani di Napoleone e ciò che ne rimane, 200 anni dopo la sua scomparsa. Anche in questa circostanza, a salire sul podio per rievocare alcuni episodi legati all’Imperatore francese contribuirà nuovamente l’Ambasciatore di Francia a Monaco Laurent Stefanini, mentre gli approfondimenti saranno esposti dall storica Laëtitia de Witt, discendente della famiglia Bonaparte – in linea diretta da Gerolamo fratello dell’imperatore – e autrice del libro l’Aiglon premio 2020 e dal Professore Franco Borruto, che ha coordinato l’evento con il supporto dell’imprenditore Riccardo de Caria

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