Monaco Energy Boat Challenge 2022: pronti per la grande sfida?

Sono scaduti i termini per partecipare alla 9a edizione della Monaco Energy Boat Challenge, iniziativa organizzata dallo Yacht Club di Monaco in collaborazione con la Fondazione Principe Alberto II, quale sinonimo di eco-responsabilità ma, soprattutto, di opportunità per rispondere alle sfide ambientali e tecnologiche attraverso nuovi sistemi di propulsione alternativa.

Ci siamo quasi. I candidati della Classe Energy che hanno richiesto di partecipate alla 9° edizione del Monaco Energy Boat Challenge sono chiamati alla resa dei conti! Il Comitato Tecnico ha infatti già stilato la lista finale dei partecipanti che concorrono con barche alimentate esclusivamente da energia solare. Per un totale di 16 squadre scopo di questa categoria, lanciata nel 2018 – e per cui gli organizzatori forniscono gli scafi dei catamarani ai concorrenti- è di selezionare la loro soluzione energetica senza emissioni per progettare un sistema di propulsione con il solo vincolo di utilizzare una quantità predeterminata di energia a 10kWh. Alcuni dei partecipanti di questa categoria sono stati fedeli all’evento, come le squadre di Arts & Métiers e SBM Offshore. Accanto a paesi come Indonesia, Monaco, Francia (ampiamente rappresentata con 5 squadre), Grecia, Italia, Portogallo, Emirati Arabi Uniti e Cina, vale la pena notare la partecipazione di India e Canada, una prima dalla creazione dell’evento. Queste due nazioni saranno rappresentate da studenti del Polytechnique Montreal e del Kumaraguru College of Technology. Quanto invece agli equipaggi interessati a competere nelle acque di Monaco per la Classe Solar (seconda categoria in gara), c’è tempo fino al 31 marzo 2022 per presentare correttamente le loro domande. La terza e ultima classe invece, la cosiddetta Open Sea Class – che partecipa con prestazioni innovative su battelli che già esistono o che stanno per essere commercializzate – possono attendere ancora un pochino, poiché per loro le prossime scadenze sono fissate al 1° maggio per le imbarcazioni non approvate dalla CE, oppure al 1° luglio per quelle invece già omologate.

Salvaguardare l’ambiente e promuovere le tecnologie più innovative sono la nostra responsabilità” nota Bernard d’Alessandri, segretario generale dello Yacht Club de Monaco, per il quale questo evento è pienamente in linea con il progetto Monaco Capitale dello Yachting. “Questo approccio darà a Monaco il suo status unico di centro di eccellenza, che le permetterà anche di guidare la navigazione responsabile“. Attualmente sono dunque 16 progetti, 10 nazioni, comprese 3 nuove squadre nel 2022 ad essere attese per la competizione monegasca che avrà luogo dal 4 al 9 luglio 2022. In questo caso specifico, anzi ancora di più, la missione dello Y.C.M. è quella di dare impulso a una nuova visione dello yachting diventando un incubatore per sostenere la ricerca e lo sviluppo nel settore. È stimolando la creatività degli ingegneri e dei professionisti di domani su tutti i sistemi di propulsione che utilizzano energia pulita che questa ambizione può essere realizzata.

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