Monaco dà una seconda vita a 2.700 dispositivi digitali scolastici: un successo ambientale e solidale
Monaco conferma la sua leadership in materia di sostenibilità e innovazione con un’iniziativa che unisce tecnologia, educazione e solidarietà. Grazie alla collaborazione tra la Délégation Interministérielle chargée de la Transition Numérique e la Direction de l’Éducation Nationale, de la Jeunesse et des Sports, oltre 2.700 dispositivi digitali scolastici — tra computer, tablet, tastiere e accessori — avranno una seconda vita
Dal 2020 gli studenti dei collèges e dei lycées pubblici del Principato beneficiano di computer portatili in prestito per facilitare l’apprendimento e rafforzare le loro competenze digitali. Con il recente rinnovo del parco informatico, il Governo di Monaco ha scelto di non smaltire i vecchi dispositivi ma di reintegrarli in un circuito virtuoso di riutilizzo e donazione. L’operazione, che coniuga efficacia ambientale e valore sociale, rappresenta un modello concreto di economia circolare applicata al settore educativo. Secondo le stime, la riabilitazione di questi apparecchi consentirà di evitare l’emissione di circa 150 tonnellate di gas serra, equivalenti a 940.600 chilometri percorsi in automobile, ovvero 495 viaggi andata e ritorno tra Monaco e Parigi. Gli apparecchi ricondizionati saranno donati a organizzazioni attive nel sociale, tra cui l’AMADE, impegnata nella protezione dell’infanzia, Galice 06, che sostiene persone in difficoltà nell’accesso all’abitazione e al lavoro, e la Banque du Numérique 06, che promuove l’inclusione digitale. Il progetto coinvolge inoltre diverse realtà locali: Green Monaco si occupa della verifica tecnica dei dispositivi, l’AMAPEI gestisce l’inventario, Actif Azur garantisce l’eliminazione dei dati sensibili, mentre Monaco Green Box fornisce contenitori riutilizzabili per una logistica a rifiuti zero.
Accolta con grande favore dalle istituzioni e dalle associazioni beneficiarie, questa iniziativa segna un ulteriore passo avanti verso un digitale più responsabile e inclusivo. Un successo che testimonia l’impegno costante del Principato nel coniugare progresso tecnologico, tutela ambientale e solidarietà sociale, offrendo un esempio concreto di come l’innovazione possa diventare motore di coesione e sostenibilità.
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