Monaco Basket Association: una nuova era per il basket femminile nella stagione2025-2026

La Monaco Basket Association (MBA) apre la stagione 2025-2026 con energia rinnovata e un obiettivo chiaro: consolidare il proprio ruolo nel basket femminile francese ed europeo. Alla conferenza di presentazione, i co-presidenti Stéphane Valeri ed Éric Elena hanno tracciato il percorso straordinario del club e i traguardi che lo attendono. Ad assistere alla presentazione e raccontarci le novità c’era la nostra Koly Setten

Il Gruppo Monte-Carlo Société des Bains de Mer (SBM) ha rafforzato il proprio impegno nei confronti della squadra femminile di basket del Monaco Basket Association (MBA), che milita in Ligue Féminine 2 (LF2). Stéphane Valeri, Presidente Delegato del gruppo, è stato nominato co-presidente del club insieme a Éric Elena. Durante la conferenza stampa di lancio della stagione 2025-2026, il MBA è stato annunciato l’ambizioso obiettivo di portare il basket femminile monegasco ai vertici nazionali francesi entro tre anni. Dopo la promozione ottenuta nella stagione 2024-2025, il club entra ora in una fase cruciale del suo sviluppo, culminata con l’accesso alla Ligue Féminine 2, conquistato grazie a un impressionante bilancio di 21 vittorie in 22 partite. «È stato un obiettivo ambizioso – ha dichiarato Valeri – e il merito va a tutte le persone che hanno reso possibile questa ascesa. Abbiamo posto le basi di un progetto promettente e vogliamo continuare a costruire con determinazione». Tra i momenti più significativi non è mancata la partita dell’8 marzo al Gaston-Médecin, disputata davanti a 1.500 spettatori nel giorno internazionale dei diritti delle donne. «Dal parcheggio di Menton fino a oggi, il percorso compiuto dall’MBA è stato eccezionale» ha aggiunto Valeri, ringraziando istituzioni, partner e sostenitori. Éric Elena ha sottolineato come la stagione che si apre rappresenti una tappa fondamentale: «La strada è ancora lunga per costruire un grande club femminile, ma l’MBA ha dimostrato di meritare un posto tra le protagoniste. È per questo che il gruppo che presiedo ha deciso di rafforzare ulteriormente il suo impegno». Il co-presidente ha ribadito anche l’importanza di sostenere lo sport femminile, ancora poco valorizzato a livello europeo, sottolineando come l’obiettivo non sia solo crescere in classifica ma dare al Principato una squadra capace di competere con le migliori. Centrale rimane anche la formazione delle giovani generazioni: con un vivaio oggi composto da nove squadre, il sogno è quello di vedere un giorno giocatrici monegasche, cresciute in casa, vestire la maglia della prima squadra. Per la stagione 2025-2026 l’MBA punta a stabilizzarsi ai vertici della LF2, mirando alla
promozione in Ligue Féminine 1 entro tre anni. La squadra, guidata dal nuovo coach Petros Prekas, combina esperienza internazionale e giovani talenti emergenti, in un mix pensato per costruire basi solide e un futuro duraturo.


A dare concretezza a questo progetto arrivano anche rinforzi importanti, come due giocatrici italiane pronte a portare esperienza e mentalità vincente alla squadra. Dopo anni vissuti tra Italia ed Eurolega, Martina Bestagno approda a Monaco con un bagaglio ricco di esperienza e consapevolezza. «Ho acquisito tantissima esperienza giocando a alto livello, sia in campionato italiano che in Eurolega con la nazionale», racconta. Ma ciò che porta con sé nella nuova avventura non è solo il talento individuale. «Quello che voglio portare a Monaco è la mia esperienza, ma soprattutto
la capacità di fare ciò che serve alla squadra – spiega. Non mi focalizzo solo su segnare o prendere rimbalzi, ma cerco di mettermi al servizio della squadra, contribuendo dove e quando serve. Saper adattarsi e dare ciò che serve in ogni
momento è, secondo me, fondamentale». Rivolta alle giovani italiane che sognano una carriera internazionale, Martina offre un consiglio chiaro e diretto: uscire dalla propria comfort zone. «Noi italiani siamo molto legati alla nostra patria e spesso pensiamo che, se non trovi squadra in Italia, sia finito il mondo. Invece, vale la pena buttarsi, fare nuove esperienze, andare all’estero dove nessuno ti conosce e non sei etichettata. In Italia siamo sempre le stesse 30-40 giocatrici che si scambiano squadra per anni; confrontarsi con nuovi contesti ti apre la mente non solo come
giocatrice, ma anche come persona». Monaco segna per Martina il primo approdo stabile in una squadra estera dopo esperienze in Belgio, Repubblica Ceca e Spagna. «Questo bagaglio, una volta che torni a casa, può far crescere il
campionato italiano ma anche te stessa come giocatrice», conclude. Dall’esordio in A2 a soli 15 anni fino alla Serie A1 e alle esperienze con la nazionale, Martina Bestagno ha collezionato medaglie e riconoscimenti, diventando un modello per le giovani italiane. Oggi, a Monaco, affronta un campionato competitivo con la stessa determinazione di sempre.
Al suo fianco, un’altra protagonista pronta a dare il massimo con la maglia MBA: Sara Crudo. «La mentalità vincente è ciò che mi hanno insegnato sin da bambina – racconta Sara –. Questo campionato è molto intenso, diverso dalla Serie A italiana o dalla Liga spagnola: si gioca in modo più fisico che tecnico. Per affrontarlo, bisogna essere pronte sia mentalmente che fisicamente». La strategia che Sara vuole adottare con Monaco è chiara: «Partire dalla difesa, essere una squadra aggressiva fin dall’inizio per poi trovare ottime soluzioni offensive. Ogni partita va affrontata con
concentrazione e voglia di fare». Rivolta alle giovani, Sara condivide un consiglio fondamentale, frutto della sua esperienza con giocatrici di alto livello fin da adolescente: «Le giovani hanno tanta voglia di fare, ma spesso si arrendono davanti alle prime difficoltà. La componente mentale è fondamentale: è dalla testa che parte la voglia di difendere, di attaccare, di essere aggressive. Il basket è uno sport di contatto e molto intenso, quindi bisogna perseverare, mantenere concentrazione e non mollare mai». Secondo Sara, la chiave è trasformare questa mentalità durante gli allenamenti: «Se perdi un pallone o commetti un errore, non importa. Difendi con aggressività, recupera e continua. Questo approccio ti porta a essere costante nel tempo, a creare una mentalità vincente e a costruire una carriera solida». La presenza di giocatrici come Sara Crudo e Martina Bestagno rappresenta non solo un valore aggiunto tecnico, ma anche un segnale forte della crescita del progetto MBA: esperienza, determinazione e ambizione si fondono con l’energia di una squadra in piena evoluzione. La Monaco Basket Association si prepara così a vivere
una stagione che può segnare davvero una nuova era per il basket femminile nel Principato.

QE-MAGAZINE è il primo ed unico periodico digitale in italiano del Principato di Monaco  (FacebookInstagram e Twitter) che propone anche una versione stampabile del magazine digitale ESCLUSIVAMENTE agli abbonati che ne facciano richiesta. Seguiteci anche su nostro canale YOUTUBE MonteCarloBlog e anche sul nostro canale Telegram Monaco Pocket

Potrebbero interessarti anche...

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Translate »
Privacy Policy Cookie Policy