L’Istituzione superiore di controllo presenta a S.A.S. il Principe Sovrano il Rapporto pubblico annuale 2022

Lo scorso 15 marzo il Presidente dell’Istituzione superiore di controllo (Commission Supérieure des Comptes) di Monaco, Christian DESCHEEMAEKER, ha consegnato a S.A.S. il Principe Sovrano il Rapporto pubblico per l’anno 2022. Dettagli

Stessa procedura, e stessa data, identica a quella dell’anno precedente ma significativamente anticipata rispetto al passato, sono le evidenze che rendono effettiva l’ ufficializzazione del rapporto che statuisce le attività del Controllo Superiore delle finanze relative all’anno scorso, in applicazione dell’ordinanza sovrana del 2 luglio 2008. Secondo quanto reso noto dalla nota stampa diffusa dall’amministrazione monegasca, i dati, disponibili anche sul sito web del Governo di Monaco, rendono pubblico il fatto che la Corte dei Conti ha innanzitutto effettuato, in conformità con i testi che la regolano, il controllo dei conti e della gestione finanziaria dello Stato durante l’esercizio 2021. Lo scopo di questo rapporto è, in particolare, quello di permettere a S.A.S. il Principe Sovrano di regolare il bilancio per l’esercizio finanziario. Inoltre, e contestualmente, la Commission Supérieure des Comptes ha completato l’ audid stabilendo l’entità dei:

• sussidi per l’edilizia abitativa concessi dallo Stato ai residenti nel Principato di Monaco;
• dello Stadio Louis II per gli esercizi finanziari dal 2016 al 2020
• del Nuovo Museo Nazionale di Monaco per gli esercizi 2016-2021;
• della Société d’Exploitation des Ports de Monaco e la sua controllata Société Monégasque International Port per gli esercizi dal 2016 al 2020;
• della Société Marques de l’État per gli esercizi finanziari dal 2012 al 2021.

-dei sussidi per l’edilizia abitativa concessi dallo Stato ai residenti nel Principato di Monaco;
-dello Stadio Louis II per gli esercizi finanziari dal 2016 al 2020
-del Nuovo Museo Nazionale di Monaco per gli esercizi 2016-2021;
-della Société d’Exploitation des Ports de Monaco e la sua controllata Société Monégasque International Port per gli esercizi dal 2016 al 2020;
-della Société Marques de l’État per gli esercizi finanziari dal 2012 al 2021.
Inoltre, sono stati completati gli audit dell’Ufficio di assistenza sociale, per gli esercizi finanziari dal 2016 al 2020, e del Princess Grace Hospital, per gli esercizi finanziari dal 2018 al 2021. Le procedure in contraddittorio sono in corso. Infine, anche l’audit del Comune, per gli esercizi finanziari dal 2019 al 2021, è stato completato.

Tuttavia, la procedura di contraddittorio per quest’ultimo audit inizierà solo nel 2023 e, tenuto conto che lo scorso 20 marzo il farmacista Georges Marsan, per la sesta volta per ulteriori quattro anni, è stato rieletto Sindaco di Monaco dell’unica lista presentata (“L’Evolution communale” ), nonostante fosse l’ultimo in termini di preferenze – superando il record detenuto dell’ex sindaco Jean-Louis Médecin, rimasto in carica per un totale di cinque mandati (1971-1991) -, c’è da aspettarsi una certa continuità nella gestione che, tra i vari traguardi ottenuti conta il gemellaggio con Dolceacqua, la cui formalizzazione è prevista nei prossimi mesi. Naturalmente, nel 2022 sono proseguite le relazioni con gli equivalenti Institution Supérieure de Contrôle (I.S.C.) estere e con le Associazioni che le riuniscono, in particolare con l’Organizzazione delle Istituzioni Superiori di Controllo del Mondo (INTOSAI), che ha tenuto la sua Assemblea Generale a Rio de Janeiro, in Brasile, nel novembre 2022, alla quale ha partecipato la Corte Suprema dei Conti. Infine, poiché ci sono state, oltre a quelle comunali, anche le elezioni (avvengono ogni 5 anni) dei membri del Consiglio Nazionale di Monaco, la Commissione per la verifica dei conti della campagna elettorale ha invitato a partecipare tre membri della Commissione superiore dei conti, tra cui il suo Presidente che ha iniziato la sua missione d’ informazione dei candidati.

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