Dal Principato di Monaco al Piemonte per raccontare Tulipomania
Tulipomania, è il titolo dell’ultimo film scritto, sceneggiato e diretto da Liana Marabini, italiana residente da anni nel Principato di Monaco, girato fino la scorsa settimana nel cuore del Piemonte, tra i castelli di Cortazzone e Viale (entrambi in provincia di Asti), quello di Pralormo (To), con una second uniti a Leida, in Olanda, e…


Per quasi un mese, un nutrito numero di professionisti del mondo cinematografico, selezionati con cura da Liana Marabini, hanno lavorato tutti uniti sotto un ‘unico obiettivo: fare di questo film un capolavoro. E, anche solo guardando il trailer (clicca qui per vederlo), le premesse ci sono tutte. Ad iniziare dal cast degli attori principali coordinati dall’aiuto regista Luca Lachin. Come Christopher Lambert che ha già recitato in passato con la Marabini e che, in questo film, interpreta un personaggio intenso, un gioielliere che cerca di scolpire la bellezza di un tulipano in un gioiello per farne dono ad una Principessa (Maria Pia Ruspoli). Tulipomania, in verità, non è solo una sorta di rievocazione storica in cui si fotografa il momento in cui sta per esplodere la bolla speculativa dei tulipani, una delle prime crisi finanziarie della storia.




E’ soprattutto un’opera corale che intreccia le vite di personaggi di diverse classi sociali, affrontando temi di avidità, amore, redenzione e saggezza nata dal dolore, Tulipomania lascia spazio anche all’amore, con i protagonisti Joost (Tam Williams — https://g.co/kgs/87byL9n) e la giovane moglie Laura (Siobhán Callaghan — https://g.co/kgs/nSASNKa) ed un ingenuo Noah (Joshua Consigli (ha interpretato Michael Jackson nel 2024, nel film The gift of God, sempre scritto e prodotto da Liana Marabini)) che s’invaghisce di quest’ultima. Intensa anche la figura della cameriera fedele della Principessa, Grace (Kim Boulukos — https://kimboulukos.com/about), madre di Noah, che sfida ogni convenzione fino a quando il padre di suo figlio Kanelo (Damon Pittman), riscattando la sua libertà la raggiunge per sposarla. Il film, tra spaccati di distese di tulipani in fiori, sulla narrazione di un saggio prete (Rupert Wynne-James — https://g.co/kgs/RVoHPf1) culmina con l’esplosione della bolla speculativa nel marzo 1637, mostrando la fragilità e la preziosità della condizione umana. La fotografia del film, firmata da Harald Erschbaumer, la bellezza dei costumi e la suggestive scenografie, sono poi la ciliegina sulla torta. Per vedere questo capolavoro, l’appuntamento è, molto probabilmente al Festival di Cannes a maggio 2025, e successivamente ad Amsterdam. Tulipomania sarà poi distribuito in esclusiva sulla piattaforma www.condor-pictures.com.
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