Il Governo monegasco partecipa all’Alliance «Space4Ocean» e alla conferenza ONU sulle attività lunari

Il Principato di Monaco conferma il proprio impegno nelle grandi sfide globali legate alla protezione dell’oceano e allo sviluppo responsabile delle attività spaziali

Lo scorso 12 novembre, il Governo del Principato di Monaco ha preso parte a Oslo al primo Comitato direttivo dell’Alliance “Space4Ocean”, una coalizione internazionale nata durante la terza Conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano (UNOC3) e dedicata all’uso delle tecnologie spaziali per la gestione sostenibile degli ecosistemi marini. Monaco, membro fondatore dell’iniziativa, era rappresentata da Olivier Minazzoli, amministratore del Bureau des Affaires Spatiales, insieme a delegazioni istituzionali e scientifiche provenienti da oltre trenta Paesi e organizzazioni. L’apertura dei lavori è stata presieduta dalla ministra norvegese della Pesca e degli Oceani, Marianne Sivertsen Næss, che ha sottolineato l’urgenza di una cooperazione rafforzata contro la pesca illegale. In questa occasione, la Norvegia ha formalizzato l’adesione di Blue Justice, portando a 32 il numero dei membri dell’Alliance. La riunione ha definito le prime linee strategiche: migliorare l’accesso ai dati satellitari, rafforzare i legami tra comunità marittima e settore spaziale, e sviluppare strumenti innovativi per la sorveglianza e la conoscenza dell’oceano. È stata inoltre nominata Aarti Holla-Maini, direttrice dell’UNOOSA (Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari Spaziali), alla presidenza dell’Alliance, mentre Madin Maseeh (Agenzia spaziale delle Maldive) ed Eric Banel (Direzione generale francese per la pesca e l’acquacoltura) sono stati designati vicepresidenti. Nella stessa settimana, il Bureau des Affaires Spatiales ha partecipato a Vienna alla conferenza “Commercial Lunar Landscape and Policy Needs”, organizzata dall’UNOOSA. L’incontro ha riunito esperti, rappresentanti di Stati e attori industriali per discutere delle sfide emergenti legate alle future attività lunari: dal quadro giuridico alla gestione del traffico, dalla navigazione alla necessaria coordinazione internazionale. Con la partecipazione a questi due eventi di rilievo, Monaco riafferma la propria volontà di essere parte attiva nei dibattiti globali, ponendosi come ponte tra la tutela dell’oceano e la governance dello spazio, e consolidando la sua immagine di attore responsabile e innovativo sulla scena internazionale.

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