Comune di Monaco: grande partecipazione alle celebrazioni di Santa Cecilia

Paese cattolico per costituzione, il Principato di Monaco è sempre molto attento alle celebrazioni di alcune figure iconico come, ad esempio, Santa Cecilia, patrona dei musicisti, onorata con una bella iniziativa organizzata dal Comune nella Cattedrale monegasca, la scorsa domenica 24 novembre

Come ogni anno, i vari gruppi musicali del Principato si riuniscono nella Cattedrale di Monaco per la Santa Messa, per celebrare la loro patrona con musica e allegria. Quella svoltasi ieri ha visto la presenza di Marjorie Crovetto, Jacques Pastor e Karyn Ardisson Salopek, vicesindaci e rappresentanti delle massime autorità del Principato. A celebrare la funzione religiosa c’era monsignor Dominique-Marie David, arcivescovo di Monaco. Durante la Messa diversi intermezzi musicali si sono della Compagnia dei Carabinieri del Principe, del coro U Cantin d’a Roca, del coro della Cattedrale e dei Petits Chanteurs de Monaco, della Banda Municipale e dell’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo. Al termine della cerimonia religiosa, la tradizionale processione, interrotta a causa del tempo capriccioso, è stata invitata a condividere un bicchiere di amicizia nella Cour d’Honneur del Municipio, accolta da Marjorie Crovetto, vicesindaco in rappresentanza della processione. Marjorie Crovetto ha annunciato: “È stata pubblicata una seconda registrazione di canzoni monegasche. Quest’opera, che sarà ampiamente distribuita nelle classi di lingua monegasca nei prossimi giorni, è il frutto del lavoro e del talento del coro dei bambini dell’Académie Rainier III, magnificamente accompagnato dall’Orchestra Filarmonica. Il successo di questo progetto deve molto ai nostri partner: il D.E.N.J.S., l’OPMC e il SO.GE.DA, e agli insegnanti di lingua monegasca, nonché a Karyn Ardisson Salopek, vicesindaco e delegato dell’Académie Rainier III”. Diversi di questi libretti sono stati distribuiti a tutti gli ospiti durante il “verre de l’amitié”. Come promemoria, si dice che Santa Cecilia sia vissuta a Roma agli albori del cristianesimo. Secondo quanto comunicato dal Comune di Monaco, secondo la leggenda, era una vergine che fu costretta a sposarsi, ma continuò a rispettare il suo voto di verginità e fu condannata al martirio dopo aver convertito molte persone al cristianesimo, tra cui suo marito. Si dice che abbia sentito una musica celestiale e questo aneddoto l’ha resa patrona dei musicisti, dei liutai e di tutti i costruttori di strumenti musicali.

QE-MAGAZINE è il primo ed unico periodico digitale in italiano del Principato di Monaco  (FacebookInstagram e Twitter) che propone anche una versione stampabile del magazine digitale ESCLUSIVAMENTE agli abbonati che ne facciano richiesta. Seguiteci anche su nostro canale YOUTUBE MonteCarloBlog e anche sul nostro canale Telegram Monaco Pocket

Potrebbero interessarti anche...

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Translate »
Privacy Policy Cookie Policy