Arte e cioccolato: un dolce week-end a Monte Carlo
Ha debuttato il 25 aprile con un vernissage royal – c’era infatti SAR la Principessa di Hannover – organizzato al Grimaldi Forum di Monaco, la quarta edizione del salone Artmonte Carlo. Fino al 28 Aprile 2019, sotto l’Alto Patronato del Principe Alberto II di Monaco e la direzione di Thomas Hug, ai visitatori sono proposte oltre 250 stand in cui ammirare le meraviglie ed i tesori dei collezionisti e mercanti d’arte tra i più importanti al mondo. Oltre a nuovi ospiti come la Galleria Raffaella Cortese, Mazzoleni e Skopia, sono idealmente presenti buona parte delle gallerie del Principato di Monaco – inserite nell’ambito della Monaco Art Week – e con loro, provenienti dall’estero, referenze internazionali come Victoria Miro, Blain | meridionale, Kamel Mennour, Perrotin Mitterrand, Tornabuoni Arte, Franco Noero, Continua e Air de Paris. Tra quelle più interessanti proposte abbiamo apprezzato i capolavori della Galleria d’Arte Jean-François Cazeau, storico collezionista parigino che da meno di un anno ha scelto Sanremo come nuova sede espositiva.
L’edizione Artmonte-Carlo si arricchisce, nello spazio Diaghilev, di una sezione dedicata alla prima edizione di PAD Monaco, con 25 stand specializzati nella arti decorative, design, e arte primitiva. Molto interessante le opere in pietre semi-preziose presentate dalla parigina Maison Rapin, tra cui un lampadario e degli specchi realizzati dallo stilista Robert Goosens, noto per le sue collaborazioni con Chanel e Yves Saint Laurent.
Da non perdere, inoltre, sotto le vetrate della Verrière del Grimaldi Forum la vasta installazione di Anna Boghiguian (proveniente dalla collezione romana di Silvia Fiorucci) e le sculture monumentali dell’artista cinese Wang Du che, invece, troneggiano su piazzale antistante l’entrata dell’area espositiva. Se, contemporaneamente e per lo stesso periodo, l’omaggio di Bolongaro alla Principessa Grace ha conquistato il salone della Collezione delle auto di SAS il Principe di Monaco, a Fontvieille, sul porto Hercule, invece, segnaliamo, negli spazi del tunnel Riva, l’installazione dell’artista britannica Zoe Williams. Poco distante, per terminare in dolcezza, puntata obbligatoria presso i saloni dell’AIAP ( Espace d’Art du Comité AIAP UNESCO Monaco – 10 Qua Antoine 1er (1er étage) che, fino al 28 aprile, dalle 15 h alle 19 h, permette di apprezzare le 25 opere di una selezione di artisti (15) prescelti nell’ambito della temporanea organizzata sul tema del cioccolato. L’iniziativa, coordinata da Tullia e Paolo Canciani, non è che un’anteprima di un più ampio evento che si svilupperà a dicembre ad Alba, presso la Fondazione Ferrero che ha sostenuto l’iniziativa insieme al patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Monaco.