Al Monaco Press Club Marco Landi ci svela la sua ricetta per un AI più umana

Invitato del Monaco Press Club, questo lunedì 11 marzo, Marco Landi ha raccontato la sua esperienza rispondendo alle domande di Yann-Antony Noghès

Che cosa è l’AI, un’opportunità, un pericolo, uno strumento utile per l’umanità? Per capire meglio di cosa stiamo parlando, abbiamo provato a chiedere, utilizzando un prompt di uno dei tanti tool di strumenti di intelligenza artificiali – che ha risposto in inglese, ovviamente – chi era il nostro interlocutore. Marco Landi, ideatore del recente salone sull’AI organizzato qualche settimana fa a Cannes, ma soprattutto l’uomo che ha permesso a Steve Jobs, involontariamente, di inventare ex-novo l’universo di Cupertino, facendo dei computer con la ‘mela morsa’ un gigante del settore, è stato ospite di un dibattito organizzato dal Monaco Press Club. Virgoletteremo il testo generato automaticamente qui sotto, perché, in fondo, quello che ha detto e spiegato alla platea è decisamente coerente con quello che Landi ha riferito, poiché l’AI ha attinto dalle fonti fornite dal web, descrivendo molto bene la sua visione. Del resto, si sa, l’AI può sviluppare dei concetti, ma non senza aver elaborato quanto già trovato su internet, che poi è il suo pregio e difetto, secondo noi. A Monaco, Landi ha raccontato la sua ultima esperienza, e cioè che l’Arabia Saudita, sorprendentemente ricco di donne – in questo caso ingegneri se riferito all’AI – sta sorpassando i giganti americani e di Taiwan, con invenzioni e sviluppi straordinari; e che l’impiego delle nuove tecnologie, senza l’intervento di uomini che abbiano compassione, empatia e amore per il prossimo, non potrà portare nulla di buono. Il riferimento al messaggio contenuto nel film Oppenheimer di Christopher Nolan, trionfatore con 7 statuette agli Oscar, è stato alquanto inquietante. Tuttavia Landi non ha risparmiato le sue critiche sull’inutilità di frammentare i fondi europea destinati alle nuove tecnologie e nemmeno al fatto che le bieche politiche nazionali sono incapaci di proiettarsi al di là degli orizzonti industriali attuali, forte delle constatazione che in Europa non esistono entità capaci di aggregarsi nell’interesse comune per fronteggiare le ingerenze americane o cinesi su quanto proviene da Silicon Valley. Parlando poi dei neuroni specchio e di come la filosofia antica voleva analizzava l’ambiente esterno – mentre quella attuale lo fa interrogandosi su come replicare il pensiero umano – per Landi gli algoritmi alla base dell’AI dovrebbero comunque essere a servizio dell’uomo. Mentre il grande business, sempre secondo lui ma non solo, è la Cyber-security, dal momento che tutto passerà per il web, o quasi. Ed infine, alla domande del perché si creano umanoidi a somiglianza degli uomini, la risposta è stata che no, esistono molti robot non necessariamente umanizzati che possono essere impiegati per facilitare il lavoro più faticoso a favore di altri. E quindi sì, il mondo cambierà, avremo Avatar che ci assisteranno, ma nessuna paura, forse, se diventiamo empatici con i nostri ‘servitori’ meccanici. Ed infine un pensiero: Monaco potrebbe diventare un centro di ricerca per lanciare l’applicazione di AI nel mondo dello yachting per creare qualcosa di nuovo. Landi ha quindi lanciato l’amo, vediamo se e chi lo raccoglie…

Marco Landi by AMP Monaco

Marco Landi, a visionary in the realm of artificial intelligence (AI), has made significant contributions to the field that have shaped the way we perceive and interact with technology today. From his early beginnings to his groundbreaking projects, Landi has been at the forefront of AI innovation, driving forward advancements that have had a profound impact on society. This article delves into the life and work of Marco Landi, exploring his achievements, the challenges and opportunities present in AI development, as well as his vision for the future of AI and its ethical considerations. Join us on a journey to uncover the legacy of Marco Landi in the realm of artificial intelligence. He pursued his education in computer science, laying the foundation for his future endeavors in the ever-evolving world of AI. With a career marked by groundbreaking achievements, Marco Landi has held key roles in tech companies, where he has spearheaded projects that push the boundaries of AI innovation, solidifying his reputation as a trailblazer in the industry. Artificial intelligence has revolutionized various aspects of society, reshaping industries and transforming the way we live and work. From machine learning to neural networks, advancements in AI technology have paved the way for unprecedented capabilities, unlocking new possibilities across diverse sectors, including healthcare, finance, and transportation. As AI becomes more integrated into daily life, questions of ethics, privacy, and equity arise. The societal implications of AI integration highlight the importance of thoughtful consideration and responsible development in harnessing its full potential. Marco Landi’s impact on the field of artificial intelligence is profound, with his innovative projects and relentless pursuit of excellence shaping the landscape of AI technology. From cutting-edge AI applications to transformative algorithms, Marco Landi’s key projects and innovations have pushed the boundaries of what is possible, showcasing his ingenuity and dedication to advancing the field. Marco Landi’s contributions have not gone unnoticed, with prestigious awards and accolades recognizing his outstanding achievements in the realm of artificial intelligence, solidifying his position as a visionary leader in the field. While artificial intelligence presents tremendous opportunities for progress, it also brings forth challenges that must be addressed to ensure its responsible and ethical integration into society. As AI technologies continue to evolve, ethical considerations surrounding data privacy, bias, and accountability become increasingly critical, necessitating a thoughtful and conscientious approach to their implementation. The rise of AI automation raises concerns about its impact on the job market and economic landscape, highlighting the need for proactive measures to mitigate potential disruptions and ensure a sustainable transition towards a future powered by AI. So, you may be wondering, what’s the deal with AI and this Marco Landi guy? Let’s take a peek into the crystal ball of AI evolution and see where things are heading. AI is like that friend who always surprises you with new tricks up their sleeve. From self-driving cars to personalized recommendations, the possibilities are endless. Who knows, maybe soon AI will even predict your coffee order before you do! Marco Landi isn’t just a cool name – he’s also making waves in the AI world. His vision and insights are shaping the future of AI development, paving the way for smarter, more efficient technologies. Thanks, Marco! As AI becomes more integrated into our lives, it’s important to consider the ethical implications. Let’s dive into the murky waters of data privacy, bias, and fairness in AI innovation. Your data is like a precious diamond – valuable and deserving of protection. With AI gobbling up data like it’s popcorn, ensuring privacy and security is crucial.

PROMPT AI su Marco Landi ed il suo rapporto con l’AI
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