QE-MAGAZINE #4: benvenuto febbraio, anche nel Principato di Monaco
Cari lettori, non siete curiosi di sfogliare l’ultimo numero di QE-MAGAZINE ?
Da oltre tre anni, ormai, questo originale magazine, il primo ed unico settimanale digitale del Principato di Monaco in lingua italiana e francese, racconta di attualità, curiosità e notizie provenienti anche da oltre frontiera. In particolare, in quello pubblicato questo week-end, accessibile ancora per poco gratuitamente su ISSUU.COM o su CALAMEO , vi invitiamo a leggere e condividere foto e novità, come l’ articolo firmato dalla nostra amica ricercatrice Elena Notter e Patrick Occelli, Presidente dell’associazione dei ‘Cartophiles’ di Monaco: una vera delizia!
Qui di seguito, invece, troverete il sommario completo:
PAG 6-9 Santa Devota a Monaco: un’autentica tradizione… di famiglia! // MONACOTECH e JCEM: spazio ai giovani ; PAG 10 -13 Alberto Santos-Dumont est l’un des pionniers de l’aviation. Ses exploits l’ont transporté jusqu’à Monaco! (PAR ELENA NOTTER ET PATRICK OCCELLI); PAG 12-17 COFACE: una conferenza monegasca per spiegare i rischi del commercio internazionale // Agora des Métiers: un édition très pétillant; PAG 10 -13 Alberto Santos-Dumont est l’un des pionniers de l’aviation. Ses exploits l’ont transporté jusqu’à Monaco! ; PAG 18-22 Le maschere italiane di Carnevale // Le bugie (buone) di NONNA PEPPA: la ricetta // Intelligenza artificiale: se ne parla a Cogito un aperitivo per la mente // Et voilà la 7e édition de New Generation; PAG 25-29 Open des artistes de Monaco 2018, « Frontière, la limite comme épaisseur » // Gli inverni belga in (bella) mostra nel Principato di Monaco; AGENDA PAG. 31 AGENDA ÉVÉNEMENTS A MONACO // FISHOW supporta PASSION SEA www.passionsea.com // www.fishow.org
Infine, ecco l’inizio dell’editoriale che speriamo continuiate a leggere on line…
Quando si tratta di politica e di campagne elettorali, non esiste alcun luogo sulla terra che non sia immune dalle tipiche
diatribe che animano i candidati dei vari partiti, impegnati a contendersi preferenze fino all’ultimo secondo. Per poi,
una volta raggiunta l’ambita poltrona, ristabilire antiche amicizie oppure crearne di nuove, magari con i componenti di
aree e orientamenti politici avversari. Purtroppo, e lo dico con un certo rammarico, anche il Principato di Monaco,
nonostante sia una monarchia radicata da secoli e alla cui testa governi un Principe che per decreto può decidere
quasi ogni cosa – ad eccezione dei poteri giudiziari -, non fa eccezione. Benché esista una Costituzione monegasca
promulgata nel 1911, è solo dal 1962, sotto il regno di Ranieri III, che sono state normalizzate le funzioni del Consiglio
Nazionale che non si sostituisce al regnante ma è configurato piuttosto come una sorta di Parlamento monocamerale
a cui capo, come legislatore, sieda sempre e solo il Capo di Stato nonché il Sovrano che presiede anche il Governo,
l’esecutivo, diretto da un Ministro di Stato ed il Consiglio di Governo….