Monaco approva il Budget Primitif 2026: avanzano risorse e cresce la visione strategica

Nel corso dell’ultima seduta pubblica dell’ anno, conclusasi nella serata di venerdì scorso, il Consiglio Nazionale della Principauté di Monaco ha approvato il Bilancio provvisionale per l’esercizio finanziario 2026, segnando una tappa significativa nel quadro delle finanze pubbliche del piccolo Stato del Mediterraneo

Con 15 voti favorevoli, 5 contrari, 3 astensioni, ed un assente, il progetto di legge n°1116 ha ottenuto la maggioranza richiesta, in un clima definito dai rappresentanti politici come “di responsabilità e fiducia nel futuro economico del Paese”, approvando un avanzo di bilancio stimato in circa 8,8 milioni di euro, confermando così un equilibrio fra entrate e spese e la volontà di mantenere sotto controllo la sostenibilità finanziaria. Le previsioni di entrata sono state stimate per circa 2,217 miliardi di euro, in crescita di oltre il 5,7% rispetto al budget iniziale del 2025, soprattutto grazie all’aumento delle contribuzioni fiscali. Le spese correnti hanno registrato, invece, un incremento contenuto, mentre gli investimenti pubblici mostrano una leggera flessione rispetto agli anni precedenti. Tuttavia l’ equilibrio generale riflette non solo prudenza di gestione, ma anche una visione orientata alla continuità dello sviluppo economico e al sostegno dei servizi pubblici essenziali. Pur senza rompere con i canoni tradizionali di bilancio, il documento di previsione disegna un quadro di spesa che sostiene ambiti chiave per la qualità della vita e l’attrattività della Principauté come le infra-strutture urbane: sono infatti previste risorse per la ristrutturazione di edifici pubblici e interventi su spazi strategici per la mobilità e l’accessibilità

Sul fronte cultura e sport, il budget allega fondi a sostegno di iniziative che rafforzano l’offerta culturale e di intrattenimento, mentre i programmi abitativi nazionali, ossia l’impegno per piani di alloggi che rispondano alle esigenze sociali e demografiche della popolazione proseguono per garantire l’ offerta ai monegaschi. Tra le opere più attese figura anche il potenziamento e la modernizzazione di spazi cittadini di uso pubblico, pensati per integrare mobilità, cultura e vita quotidiana. Nel commentare il voto, esponenti istituzionali hanno evidenziato come il processo di esame e approvazione abbia rafforzato il dialogo fra Governo e Conseil National, sottolineando il ruolo cruciale del dibattito parlamentare nel delineare priorità condivise. Questa approvazione arriva in un momento storico in cui molte capitali europee stanno affrontando sfide economiche complesse, tra inflazione, dinamiche fiscali e la necessità di investimenti pubblici mirati. A differenza di alcuni grandi Stati vicini, Monaco mantiene così una solida gestione dei conti pubblici, con lo sguardo rivolto alla crescita sostenibile nel medio periodo. Ma cosa significa per i cittadini?
Per i residenti monegaschi, un bilancio così fatto, equilibrato e con avanzo di previsione, gatantisce:
✔️ Stabilità nei servizi pubblici
✔️ Mantenimento dei programmi sociali e culturali
✔️ Impegno continuo su infrastrutture e mobilità urbana
✔️ Maggiore certezza sulle finanze pubbliche nel 2026
La sfida ora è trasformare queste risorse e le linee guida in progetti concreti e realizzabili, affinché il quadro di fiducia e responsabilità politica si traduca in benefici tangibili per la collettività.

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