Flat Earth Society e il delirio delle persone normali
A meno che non abbiate passato gli ultimi anni dentro una grotta, certamente avrete in più occasioni sentito parlare della teoria sostenuta da sempre più numerosi gruppi di “pensatori” nel mondo, detta “terrapiattismo”.
Secondo questi teorici del complotto, la terra sulla quale viviamo non è sferica, ma piatta. Tuttavia i poteri forti non vogliono farcelo sapere per non si sa quale interesse e ci lasciano nella convinzione che sia rotonda.Fine della teoria.
Fa sorridere, non tanto il fatto che sia possibile in un picosecndo distruggere con tonnellate evidenze scientifiche questo assunto, ma il fatto che il numero delle persone convinte della sua realtà sia in costante e impressionante aumento. Quando vengono a mancare le certezze, quando il fallimento personale è una scomoda compagnia, ecco che le teorie complottiste arrivano ad alleviare il disagio esistenziale di alcuni. Non sono io che ho fallito, sono i poteri forti che non mi mettono in condizione di trovare un lavoro soddisfacente. Non sono io ad essere sbagliato, è il resto del mondo che non mi capisce, ma io so cose (che ho letto su internet) che voi non sapete e in questo modo non sono più un numero, una nullità, sono un autoeletto portatore di verità.
Il complottista (che si tratti di un terrapiattista o di un sostenitore della teoria delle scie chimiche) rientra generalmente in canoni sociali e comportamentali ben precisi e trova, come si diceva, sollievo a una vita senza entusiasmi, senza particolari gioie, nelle teorie del complotto. Lo fanno stare bene e gli regalano una speranza.
Con loro c’è poco da fare, se non annuire mesti, sperando che si ravvedano. Anche perché il “signor nessuno” il complottista fai da te, per essere messo in discussione non accetta la logica, il buon senso e l’evidenza scientifica. Lui vuole un ricercatore nel settore specifico, uno scienziato con cui confrontarsi. Peccato che gli scienziati non abbiano tempo da perdere con loro e, in generale, facciano cose più importati. Tipo lavorare.