Aldo Giordanino ed il suo ultimo libro, ossia la strana storia di mio fratello
La nostra inviata a Torino Silvia Giordanino, questa volta, ha intervistato suo fratello, Aldo Giordanino, scrittore…
Non è cosa semplice, intervistare il proprio fratello. Lo sa bene Silvia, giornalista torinese che, in occasione dell’ultimo libro pubblicato da Aldo, ha deciso – di comune accordo – di incontrare Aldo Giordanino in un noto caffè del centro di Torino, dandosi addirittura del “lei”…
All’inizio, salutandoci con un “buonasera” che suona a tratti deferente tra i nostri sorrisi che ogni tanto si trasformano in risatine non trattenute. La scena pare tratta da un film: c’è la sobrietà sabauda, mio fratello che fisicamente ricorda David Niven mentre sorseggia il suo cappuccino, (bevanda che prende sempre) con l’immancabile ventiquattrore poggiata sulla sedia a fianco. Lui ordinato, composto con le sue carte, io “disordinatamente creativa”, come mi definiva mio padre nel suo infinito affetto. E così presentiamo la sua ultima fatica letteraria, il libro di racconti edito da Robin Edizioni dal titolo LUNGO LE ROTTE DEL CUORE
D- Partiamo proprio da qui: “Dove portano le rotte del suo cuore?”
R- Ora a mia moglie e a mio figlio: i miei amori. Poi non posso esimermi dal confessare che senza la scrittura la mia vita mancherebbe di una componente importante.
D- Perché proprio questo titolo?
R- Cercavo un titolo che potesse rappresentare un “fil rouge” che legasse tutti i racconti molto diversi fra loro come tematiche e ambientazioni storiche e geografiche. In un modo o nell’altro i personaggi sono accomunati dal fatto che ci misero “il cuore” nel tentare di portare a termine quello che avevano nell’anima, per realizzare i loro sogni.
D- Può raccontare qualcosa di questo libro ai nostri lettori?
R- È particolarmente difficile quando riguarda una raccolta. I libri vanno letti, ascoltati, vissuti, sognati. E infine, eventualmente, amati. Sono orgoglioso di dire che uno dei racconti, “Don’t cry for Her Palestina”, vinse il primo premio nel 2015 al World Literary Prize. Inoltre la fede, che per me è importante, è presente in molti dei diciotto racconti che compongono l’antologia. Aldo Giordanino esordisce nella narrativa con il romanzo “L’Ultimo Esodo”. Con Blu di Prussia pubblica il romanzo “Ali d’Albatro” e le raccolte “Amore Jazz Una Donna & Altre Storie”, con la quale vince il “Mario Soldati” e “Il Golfo”, e “Voglia di un Dio Nero”. Si aggiudica anche i premi Antonio de Curtis, Città di Santa Margherita Ligure e World Literary Prize. Nel 2013 esce la sua raccolta di racconti “Angeli dalle Colline” Baima-Ronchetti. Con lo stesso editore pubblica i volumi “Gli Anni in Tasca” e “I tempi (non) cambiano”. Nel 2022 pubblica il romanzo “Amore Dei & Cioccolatini per l’Anima” – Montag. L’anno successivo esce il volume di racconti “Lungo le Rotte del Cuore” – Robin Edizioni.