Una glam intervista:Alessandra Rametta

In pochissimo tempo ha raggiunto la popolarità. Le sue imitazioni delle influencer hanno fatto il giro dei social e sono diventate virali. Oggi Alessandra Rametta è un astro in ascesa che non nasconde le sue fragilità, ecco perché piace così tanto. Intervista di Patrizia Ruscio

Si chiama Alessandra Rametta, è nata il 2 dicembre 1999 ed è un’influencer che imita le influencer, con un seguito di 302mila followers su Instagram. Le sue imitazioni spopolano sui social e fino a qualche settimana fa è stata ospite fissa di “Citofonare Raidue”, il programma della domenica condotto da Paola Perego e Simona Ventura. Davvero niente male per una ragazza che annaspava nell’ansia e non sapeva cosa fare della sua vita. Alessandra ce l’ha fatta grazie al sostegno di una terapeuta che l’ha aiutata a riscoprire la forza del divertimento e a tirar fuori la sua vena artistica. Il resto è arrivato da sé: il primo video in cui imita Maria De Filippi, poi un altro in cui è la copia esatta di Chiara Ferragni e un altro ancora in cui ironizza su Giulia De Lellis, tutti e tre con visualizzazioni da record. Da quel momento Alessandra non la ferma più nessuno. Si è data anima e corpo a ciò che le riesce meglio e in questa intervista ci consegna, con umiltà e cognizione di causa, la sua ricetta della felicità: fate ciò che vi fa stare bene, anche a costo di deludere gli altri.
Come ti sei scoperta una “fata delle metamorfosi”?
Avevo scaricato Tik Tok e mi divertivo a creare post in cui raccontavo di me e facevo cose buffe. In quel periodo mi ero presa un anno sabbatico dall’università. Studiavo lingue e letterature straniere ma sentivo che la strada che stavo percorrendo non era quella giusta. E’ stata mia sorella a propormi di imitare la De Filippi e io ho colto la palla al balzo. Era dicembre 2020. Dopo aver visto una puntata di Amici abbiamo registrato un video in cui io imitavo Maria e lei una la ballerina. E’ diventato virale e da allora non ho più smesso. Vista la tua bravura colpisce che tu sia un’autodidatta. L’ho sempre fatto in realtà, imitare intendo, ma non ho mai pensato che potesse diventare un lavoro. Ho sempre imitato tutti, professori, amici e parenti, a volte con la complicità di mio padre.

Usi un metodo specifico per creare i tuoi personaggi?
Osservo principalmente come parlano e gesticolano, poi studio il modo in cui si truccano. Se i loro lineamenti sono simili ai miei mi riesce più facile imitarle, viceversa faccio molta più fatica. Poi, una volta acquisite le basi del personaggio, aggiungo gli abiti e le parrucche quando servono.
Che ascendente sta avendo la popolarità sulla tua vita?
Pur sentendomi molto fortunata, posso dire che la popolarità non sta influendo molto sulla mia vita privata e sul mio modo di essere. Io continuo ad essere la persona sensibile e ansiosa di prima, quello che si vede dall’esterno è una cosa a sé.
A proposito di ansia, a vederti in azione nessuno penserebbe mai che soffri d’ansia, eppure è così, come hai rivelato tu stessa in un post IG.
Sì, ne soffro da parecchio tempo ma durante il lockdown sono andata totalmente in crisi, come molti miei coetanei. Non è stato facile mettermi a nudo sui social ma l’ho fatto soprattutto per aiutare le persone che hanno vissuto o stanno vivendo un periodo analogo al mio. Volevo rinunciare agli studi ma i miei desideravano che mi laureassi e non volevo deluderli. Non sapevo più cosa volevo fare e ho sofferto molto, così ho deciso di rivolgermi a una psicologa. Dai nostri colloqui è emerso che per stare bene dovevo fare le cose che mi piacevano senza sentirmi in colpa.
Oggi cosa consiglieresti a chi ci sta passando?
Consiglierei di trovare il coraggio di cambiare quando qualcosa non convince. Direi loro di non aver paura a intraprendere una strada diversa. A volte si vive intrappolati in un tunnel di monotonia, oppure capita che ci si faccia andar bene per forza qualcosa o qualcuno anche quando ci fa chiaramente soffrire. Il mio consiglio è: cambiate ciò che potete cambiare, non abbiate paura di rompere gli schemi, fatelo senza rimorsi e rimpianti. Non aspettate troppo tempo perché a lungo andare rischiereste di stare peggio. Credo che sia importante scegliere per il proprio bene, al di là delle aspettative che gli altri ripongono in noi. La posta in gioco è la propria felicità, val la pena tentare. (Tutte le immagini dell’articolo sono tratte dal profilo Tik Tok e Instagram di Alessandra Rametta)

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